L'Aston Villa supera il Bologna 2-0 grazie ai gol di McGinn e Duran

Il Bologna cade ancora in Champions League, questa volta a Birmingham, contro un Aston Villa che continua a dominare il proprio girone. Nella terza giornata della competizione, i padroni di casa si impongono 2-0 grazie alle reti nella ripresa di John McGinn e Jhon Durán, conquistando così il terzo successo consecutivo e mantenendosi a punteggio pieno con 9 punti. Per il Bologna, invece, la situazione si complica: un solo punto in classifica dopo il pareggio contro lo Shakhtar e la sconfitta contro il Liverpool.

La partita si è aperta con un alto ritmo di gioco al Villa Park. I rossoblù, allenati da Vincenzo Italiano, hanno avuto alcune opportunità nella prima frazione di gioco. Urbanski ha impegnato Emiliano "Dibu" Martinez, mentre Dallinga ha sfiorato il vantaggio con un tiro preciso. Fabbian, su azione di contropiede, ha fatto tremare la difesa avversaria, ma senza successo. Al contempo, l’Aston Villa ha alzato il proprio livello di gioco verso la fine del primo tempo, costringendo Skorupski a interventi decisivi, soprattutto sui tentativi di Rogers.

Nella ripresa, gli inglesi hanno subito messo pressione con un'occasione di Bailey, seguita dalla risposta del Bologna con Orsolini e Posch, che hanno creato qualche grattacapo alla difesa dei Villans. Ma il match è cambiato definitivamente al 55’, quando McGinn ha segnato con una punizione dalla destra, sorprendendo Skorupski sul palo lontano. Il Bologna ha accusato il colpo e l'Aston Villa ne ha approfittato pochi minuti dopo, trovando il raddoppio con Durán, che ha anticipato Lucumì in area per il 2-0 definitivo.

I Villans hanno continuato a controllare il gioco, sfiorando anche il terzo gol con un tiro di Rogers. Nonostante un ultimo tentativo dei rossoblù, con Beukema che ha colpito la traversa a pochi minuti dalla fine, il risultato non è cambiato. Per il Bologna, si tratta di una sconfitta che mette in salita la strada verso la qualificazione agli ottavi, mentre l'Aston Villa si conferma una delle sorprese più positive della competizione.