Ucraina: Putin definisce illusoria la sconfitta della Russia
Vladimir Putin ha dichiarato che è "illusorio" pensare a una possibile sconfitta della Russia nel conflitto con l'Ucraina. Queste affermazioni sono state rilasciate in vista dell'incontro con il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, previsto per questa sera a Kazan, dopo la conclusione del vertice Brics +. Durante la dichiarazione, Putin ha accusato gli Stati occidentali di non nascondere l'intento di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, sostenendo che tali pensieri provengono solo da chi non comprende la storia e l'unità della Russia, forgiata nel corso dei secoli. Ha anche messo in guardia sul fatto che l'intero Medio Oriente è a rischio di una guerra totale, un argomento che affronterà con Guterres.
L'incontro rappresenta il primo dialogo tra i due leader in Russia dall'aprile 2022, anno in cui è iniziata l'offensiva in Ucraina. Nel frattempo, la Duma russa ha approvato all'unanimità un trattato di "partenariato strategico globale" con la Corea del Nord, che prevede assistenza reciproca in caso di aggressione. Questo trattato era stato firmato il 19 giugno durante una visita di Putin a Pyongyang.
La Corea del Sud ha sollevato preoccupazioni riguardo al dispiegamento di soldati nordcoreani in Russia. Il Ministro degli Esteri, Cho Tae Yul, ha dichiarato che Seul non intende restare a guardare passivamente mentre la Corea del Nord invia truppe sul fronte ucraino, avvertendo che ciò potrebbe diventare una minaccia per la sicurezza della nazione. Ha anche affermato che il governo sta considerando tutte le opzioni in risposta a questa situazione, inclusa la possibilità di inviare armi all'Ucraina. Recentemente, l'intelligence sudcoreana ha confermato l'invio di circa 3.000 soldati nordcoreani in Russia per ricevere addestramento.
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha condannato il dispiegamento nordcoreano, definendolo una provocazione che minaccia la sicurezza globale, mentre il ministro degli Esteri ha denunciato che tale invio non sarebbe avvenuto senza una promessa da parte di Mosca.
Ucraina analizza il missile Oreshnik di Putin: Zelensky sollecita una risposta unitaria - L'Ucraina ha esaminato i resti del missile Oreshnik, l'ultima arma ipersonica russa utilizzata contro un impianto industriale a Dnipro. Le autorità ucraine hanno mostrato alla stampa i frammenti del missile, definito da Mosca "impossibile da intercettare".
Russia, Putin e la minaccia nucleare: l'analista Margelletti avverte l'Europa - Le recenti dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin hanno riacceso le preoccupazioni riguardo a un possibile utilizzo di armi nucleari. Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali (Ce.S.I.), ha espresso in un'intervista al Quotidiano Nazionale la sua preoccupazione: "C'è un rischio chiaro, evidente e concreto che la Russia non stia assolutamente bluffando".
Putin annuncia il missile Oreshnik: può colpire tutta Europa - Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato l'utilizzo del nuovo missile balistico a medio raggio "Oreshnik" durante un attacco contro un impianto industriale a Dnipro, in Ucraina, il 21 novembre 2024. Questo missile, capace di raggiungere velocità superiori a Mach 10, è stato impiegato in risposta all'uso da parte dell'Ucraina di missili ATACMS e Storm Shadow forniti da Stati Uniti e Regno Unito per colpire obiettivi in territorio russo.
