Roberto Mancini non è più ct dell'Arabia Saudita: risoluzione consensuale del contratto
Roberto Mancini ha concluso la sua avventura come commissario tecnico della Nazionale dell'Arabia Saudita, dopo poco più di un anno dall'inizio del suo incarico. La decisione è stata ufficializzata oggi, 24 ottobre 2024, con un comunicato della Federazione Calcio Saudita, che ha confermato l'accordo per la risoluzione consensuale del contratto tra il tecnico italiano e la Nazionale.
Mancini era arrivato sulla panchina dell'Arabia Saudita nell'agosto 2023, firmando un contratto fino al 2027. Il suo compito era quello di guidare la Nazionale nelle qualificazioni per i Mondiali 2026, che si terranno negli Stati Uniti, Canada e Messico, oltre a partecipare alla Coppa d'Asia. Nonostante gli iniziali progetti a lungo termine, il percorso si è interrotto dopo appena 18 partite, complice il rendimento insoddisfacente della squadra.
Negli ultimi mesi, l'Arabia Saudita ha ottenuto risultati deludenti nelle qualificazioni ai Mondiali. Dopo un inizio altalenante con vittorie e pareggi contro squadre di minore spessore, gli ultimi incontri contro Giappone e Bahrein sono stati decisivi: un pareggio contro il Bahrein e una sconfitta contro il Giappone hanno complicato la posizione della squadra nel girone, attualmente terza. Le prestazioni al di sotto delle aspettative e i crescenti malumori sia nello spogliatoio che tra i tifosi hanno alimentato la tensione intorno al ct italiano.
L'addio di Mancini è stato accompagnato anche da episodi che hanno peggiorato il suo rapporto con l'ambiente saudita. Durante una conferenza stampa, l'allenatore ha avuto un battibecco con un giornalista locale e successivamente ha reagito in maniera poco professionale a un tifoso in tribuna. Questi episodi, insieme alle dichiarazioni critiche nei confronti della squadra, hanno portato a una frattura irreparabile all'interno del gruppo, con alcuni giocatori, come il difensore Ali Lajami, che hanno pubblicamente manifestato il loro malcontento.
La Federazione ha dichiarato che il nome del nuovo ct sarà reso noto nei prossimi giorni, mentre il futuro di Mancini è ancora incerto. Il suo mandato, che era iniziato con grandi aspettative, si è concluso con una separazione consensuale che chiude una parentesi breve e difficile nella sua carriera da allenatore.
Questo divorzio rappresenta un ulteriore capitolo nella carriera di un tecnico che, dopo aver portato l'Italia alla vittoria dell'Europeo 2020, ha intrapreso una nuova sfida in Arabia Saudita, ma che, alla fine, non ha saputo mantenere le promesse iniziali.
Roberto Mancini: Nuova Missione in Arabia Saudita con Obiettivi Ambiziosi - Appena toccato terra, ha scelto di gettarsi immediatamente nell'azione. Dopo un rapido cambio d'abito, ha preso posto con eleganza in giacca e cravatta, di fronte al popolo che presto avrebbe guidato. «Mi riempie di orgoglio essere stato designato per questa nuova sfida, è un onore portare l'Arabia a grandi altezze», afferma con fervore Roberto Mancini, seduto al fianco del presidente della Federazione Al Misehal.
Roberto Mancini: Dimissioni da CT della Nazionale, Telefonata della Moglie e Nuovi Orizzonti - Un cambiamento imprevisto scuote il mondo del calcio italiano: Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha annunciato le sue dimissioni, sorprendendo tifosi e appassionati. Dietro questa decisione si cela una telefonata cruciale, proveniente dalla sua stessa moglie, che ha posto fine a un rapporto di collaborazione durato cinque anni e culminato con la vittoria a Euro 2020.
Roberto Mancini da Maria De Filippi a C'è Posta per te - Sabato sera a "C'e Posta per te" è arrivato un ospite davvero speciale: Roberto Mancini. L'allenatore dell'Italia campione d'Europa è stato accolto dal pubblico in studio in un modo unico. Video introduttivo, quasi un omaggio alle emozioni che ha trasmesso.