Pontedera, ritrovata morta Flavia Mello Agonigi: arrestato un uomo per omicidio

Zazoom | 24 ott 2024

Flavia Mello Agonigi, una donna di 54 anni di origini italo-brasiliane, è stata ritrovata senza vita il 24 ottobre 2024, dopo essere scomparsa l'11 ottobre. Il suo corpo è stato scoperto in una cisterna a Sant'Ermo, nel comune di Casciana Terme Lari, vicino a Pontedera, all'interno della cantina di un’abitazione. Per il delitto è stato arrestato un uomo di 34 anni, residente nella stessa zona, che ha confessato l’omicidio durante l’interrogatorio in Questura.

pontedera ritrovata

La vicenda inizia quando Flavia Mello esce di casa la sera dell'11 ottobre per recarsi in discoteca con delle amiche al "Don Carlos" di Chiesina Uzzanese, in provincia di Pistoia. Dopo aver passato la serata nel locale, intorno all'una di notte, decide di lasciare la discoteca e si allontana a bordo della sua auto, una Opel Mokka argentata. Da quel momento in poi, non ci sono più stati contatti né con il marito Emiliano Agonigi né con altre persone.

Il 12 ottobre, non vedendola rientrare, il marito denuncia la scomparsa della moglie, e immediatamente scattano le ricerche da parte delle autorità, che utilizzano anche elicotteri e squadre di terra per setacciare la zona. L'Opel Mokka di Flavia viene intercettata da una telecamera di sicurezza a circa 13 chilometri dal luogo del ritrovamento del cadavere. Le indagini si concentrano sugli ultimi movimenti della donna, analizzando i contatti telefonici e seguendo le tracce lasciate dall'auto, che conducono gli inquirenti all'abitazione dell'uomo poi arrestato.

L'arma utilizzata per commettere l’omicidio sarebbe stata un coltello, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni. Le forze dell’ordine, dopo aver localizzato il corpo nella cantina, hanno confermato che l’automobile della vittima era stata parcheggiata e chiusa in modo regolare. Il procuratore Teresa Angela Camelio ha dichiarato che le indagini, coordinate dalla Procura di Pisa, hanno portato rapidamente a individuare l’autore del crimine, già fermato e sottoposto a misure cautelari.

Il marito della vittima, attraverso il suo avvocato, ha espresso gratitudine alle forze di polizia per il lavoro investigativo svolto dal giorno della scomparsa. Flavia Mello non aveva dato segnali preoccupanti nei giorni precedenti alla sua scomparsa, e aveva pianificato attività future con il marito, rendendo improbabile l’ipotesi di un allontanamento volontario.

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