Polemica Corsini-Piazzapulita: Formigli chiede chiarimenti alla Rai sulle dichiarazioni del dirigente

Il conduttore di Piazzapulita su La7 Corrado Formigli ha espresso la sua indignazione per le parole di Paolo Corsini, direttore degli Approfondimenti della Rai, che in un video avrebbe definito Formigli un "infame". Il giornalista ha richiesto che la Rai valuti se questi termini siano appropriati per un alto dirigente di una rete pubblica, sostenuta dai contribuenti italiani. Il video con queste dichiarazioni è stato trasmesso durante una puntata di Piazzapulita, dove Formigli ha risposto alle accuse sottolineando di non aver mai avuto contatti diretti con Corsini e di non aver ricevuto insulti da lui in passato.

Formigli ha collegato le presunte parole offensive di Corsini ai recenti fallimenti editoriali della Rai, suggerendo che queste difficoltà possano avere un ruolo nel nervosismo del dirigente. Il giornalista ha inoltre affermato di avere la coscienza pulita, rimarcando la propria indipendenza da partiti politici o eventi elettorali. L’episodio ha suscitato un vivace dibattito tra esponenti del settore e i media, evidenziando una crescente tensione tra alcune figure di punta della televisione italiana.

Negli ultimi mesi, la Rai è stata protagonista di altre controversie interne, tra cui il caso di Sara Giudice, ex inviata di Piazzapulita, il cui contratto è stato sospeso dalla Rai dopo una denuncia per presunta violenza sessuale. Giudice, indagata insieme al compagno Nello Trocchia, ha visto interrompere il suo rapporto con l'azienda a causa della denuncia di una collega. Il caso, riportato da diverse testate, ha alimentato ulteriori discussioni sulla gestione dei contratti e delle controversie personali in Rai, riflettendo un clima interno particolarmente teso, che si riversa anche nelle polemiche pubbliche di alto profilo.