Maurizio Schillaci ricoverato in gravi condizioni per tubercolosi: il dramma dell'ex calciatore senza fissa dimora
Maurizio Schillaci, 62 anni, ex calciatore e cugino di Totò Schillaci, è stato ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale Civico di Palermo per un'infezione da tubercolosi. Da tempo Schillaci viveva in una situazione di precarietà abitativa, trovando riparo principalmente in auto, e già da settimane soffriva di febbre alta e malesseri continui. In seguito alla partecipazione ai funerali del cugino Totò, deceduto il 18 settembre scorso dopo una battaglia contro il cancro, ha deciso di sottoporsi a controlli medici più approfonditi che hanno rivelato l'infezione tubercolare.
Schillaci, ex giocatore per squadre come il Licata di Zeman e la Lazio, era noto per la sua passione e dedizione al calcio durante gli anni Ottanta. La sua carriera aveva avuto dei picchi significativi, anche se successivamente era stato costretto a un ritiro anticipato. Attualmente le sue condizioni restano critiche: è in cura con una terapia antibiotica intensiva nel reparto di malattie infettive per combattere l'infezione, che ha aggravato il quadro clinico già debilitato dalla difficile condizione di vita.
La diagnosi di tubercolosi ha colto di sorpresa i medici e il mondo del calcio, che sta seguendo con apprensione l’evolversi della situazione di Maurizio, ricordato dai tifosi non solo per le sue doti atletiche, ma anche per il legame familiare con Totò Schillaci, l’indimenticabile eroe di Italia ’90.
Maurizio Schillaci ricoverato in gravi condizioni: il cugino Totò Schillaci ha la tubercolosi - Maurizio Schillaci, ex calciatore di Palermo e Lazio, è ricoverato in gravi condizioni presso l'Ospedale Civico di Palermo a causa della tubercolosi. La diagnosi è stata fatta dopo un peggioramento del suo stato di salute, aggravato da anni di vita per strada e denutrizione.