AS Roma: crisi tra Juric e squadra, ritorno di De Rossi e opzioni alternative
La situazione dell'AS Roma è tesa: Ivan Juric è in bilico dopo il malumore crescente della squadra e la sconfitta contro la Fiorentina. La rottura tra il tecnico e i giocatori appare irreparabile, come emerge dalle critiche del capitano Lorenzo Pellegrini e dall'insoddisfazione interna rilevata durante la trasferta a Firenze. La proprietà Friedkin sta valutando soluzioni drastiche, tra cui il ritorno di Daniele De Rossi, il cui licenziamento lo scorso settembre non sembra aver risolto i problemi della squadra.
Secondo alcune fonti, ci sono stati contatti nelle ultime ore per garantire un rientro di De Rossi, preferito da una parte della tifoseria e visto come una figura capace di calmare le tensioni. La sua popolarità all'interno della rosa e il legame con l'ambiente capitolino sarebbero vantaggi, e i Friedkin sarebbero intenzionati a offrirgli garanzie sufficienti a evitare nuove crisi. Tuttavia, si considera anche la possibilità di nominare un direttore tecnico, forse Claudio Ranieri, per rafforzare la struttura societaria, ripristinare la coesione della squadra e migliorare i risultati.
Juric ha ancora due partite, contro la Dynamo Kiev e la Fiorentina, per dimostrare il suo valore e cercare di allontanare l’ombra di De Rossi. La squadra deve ancora adattarsi alle sue richieste tecniche, basate su un gioco fisico e verticale, ma la mancata realizzazione in campo ha creato insoddisfazione sia nel pubblico sia tra i dirigenti. Il fallimento dei nuovi acquisti, tra cui Dovbyk e Soulé, aggiunge pressione alla gestione Friedkin, che nelle scorse settimane ha cercato di tranquillizzare i tifosi senza riuscirci del tutto.
Se l'eventuale ritorno di De Rossi non si concretizzasse, la dirigenza potrebbe optare per un terzo allenatore. Questa mossa rappresenterebbe però un costo significativo, poiché comporterebbe l’ingaggio di un altro tecnico dopo Juric, e i Friedkin vorrebbero evitare una stagione con continui cambi tecnici. Il calendario fitto, con impegni ravvicinati, richiede però una decisione immediata per evitare ulteriori tensioni e una possibile perdita di posizioni in campionato.
Manchester United, ecco i candidati per la panchina: in testa Amorim, in lizza De Rossi e Allegri - Dopo due anni e mezzo, si conclude il percorso di Erik ten Hag come allenatore del Manchester United, esonerato a causa dei risultati deludenti che hanno portato la squadra fuori dalle posizioni di vertice in Premier League. L’olandese, arrivato con grandi aspettative dall’Ajax, non è riuscito a stabilizzare la squadra tra le prime quattro posizioni per accedere alla Champions League, nonostante gli ingenti investimenti sul mercato.
Roma, Ranieri: Non capisco l'esonero di De Rossi. La squadra manca di personalità - Claudio Ranieri, ex allenatore della Roma e grande tifoso giallorosso, ha espresso il suo disappunto riguardo all'esonero di Daniele De Rossi in un'intervista a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1. Ranieri ha criticato la gestione del club, definendo incomprensibile l'allontanamento del tecnico, soprattutto considerando che alla fine della scorsa stagione era stato rinnovato un contratto triennale a De Rossi.
Roma - Friedkin: Per De Rossi profondo rispetto - separarsi da lui è stato difficilissimo - Il calcio è apprezzato a livello globale per la sua bellezza unica. Spettacolo - Dopo l'esonero di Daniele De Rossi e l'acquisizione dell'Everton, club di Premier League, Dan e Ryan Friedkin hanno voluto rivolgersi ai tifosi della Roma. "Ci teniamo a dire questo - si legge in una nota sul sito ufficiale della squadra -: nutriamo un profondo rispetto per Daniele, convinti che avrà una carriera di successo come tecnico, e magari un giorno tornerà alla Roma.