Elezioni Liguria: Schlein e il Pd guardano avanti, focus su Umbria ed Emilia-Romagna
Dopo la sconfitta alle elezioni regionali in Liguria, dove il centrodestra ha conquistato la regione con la vittoria del sindaco di Genova, Marco Bucci, il Partito Democratico e la segretaria Elly Schlein concentrano ora l’attenzione sulle prossime sfide in Umbria ed Emilia-Romagna, in programma il 17 e 18 novembre. Schlein ha ribadito l’impegno e il lavoro svolto da Andrea Orlando e dai sostenitori locali, pur ammettendo che le divisioni tra i partiti alleati hanno compromesso le possibilità di vittoria.
Il risultato ligure, con il Pd al 28,5%, riflette il desiderio di una coalizione più unita e competitiva. Schlein ha sottolineato l'importanza di mantenere una base forte, pur riconoscendo che il Pd da solo non basta per sfidare il centrodestra. L'attenzione si sposta quindi su come rafforzare la coalizione con nuovi elementi liberali e moderati, come suggerito dal sindaco di Milano, Beppe Sala, che invoca una forza centrale pragmatica, capace di attrarre l'elettorato moderato del Nord.
Nel contesto emiliano-romagnolo, il Pd ha puntato su una larga coalizione di centrosinistra, con Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, come candidato. L'obiettivo è mantenere la storica roccaforte rossa, mentre il centrodestra ha scelto Elena Ugolini come candidata, una figura civica che spera di intercettare l’elettorato che desidera un cambiamento. Per l’Umbria, invece, Stefania Proietti, sindaca di Assisi e candidata del centrosinistra, si opporrà alla presidente uscente Donatella Tesei, appoggiata dal centrodestra e da Alternativa Popolare.
All’interno del Pd, l'area riformista, rappresentata da figure come Stefano Bonaccini e Alessandro Alfieri, sottolinea la necessità di ampliare l’appeal della coalizione. Alfieri sostiene che il no a Italia Viva abbia lasciato una lacuna nella rappresentanza centrista, un errore che potrebbe aver influenzato la percezione dell’elettorato e compromesso il risultato in Liguria. Bonaccini invita a riflettere sugli errori per costruire un centrosinistra vincente e a concentrare ogni sforzo per le imminenti sfide in Umbria ed Emilia-Romagna.
Vertice di Maggioranza sulla Manovra: Unità e Proposte per le Elezioni Regionali - All'inizio della settimana, i leader di governo, Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani, hanno partecipato a un incontro a Palazzo Chigi per discutere la prossima legge di bilancio. Salvini ha dichiarato: "Siamo assolutamente in sintonia su tutto", sottolineando l'unità della coalizione.
Elly Schlein: Abbiamo vinto con unità e umiltà alle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria - Il 17 e 18 novembre 2024 si sono svolte le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, con risultati significativi per il centrosinistra. In Emilia-Romagna, Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, ha ottenuto oltre il 56% dei voti, prevalendo sulla candidata di centrodestra Elena Ugolini, che ha raggiunto il 41%.
Exit poll Elezioni regionali 2024: De Pascale in vantaggio in Emilia-Romagna, testa a testa Tesei-Proietti in Umbria - Le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria si sono concluse oggi, 18 novembre 2024, con la chiusura dei seggi alle ore 15. Gli elettori hanno votato domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. L'affluenza in entrambe le regioni ha registrato un calo significativo rispetto alle precedenti consultazioni: in Emilia-Romagna si è attestata al 46,38%, mentre in Umbria al 52,28% .