Harris accusa Trump: instabile e assetato di potere – Biden tra polemiche

Davanti a 50mila sostenitori al The Ellipse, Kamala Harris ha criticato Trump come “instabile” e “consumato dal rancore”. Ha sottolineato la necessità di “voltare pagina” per superare divisioni e paure, riferendosi al discorso di Trump in quel luogo prima dell'assalto a Capitol Hill. Harris ha promesso un mandato improntato all'unità e alla collaborazione, senza “liste di nemici” ma con priorità concrete per il popolo americano.

La vicepresidente ha poi ricordato il suo passato accanto a Biden, ringraziandolo per l’opportunità, ma delineando una futura presidenza autonoma, focalizzata su sfide attuali come il contenimento dei costi e la difesa dei diritti riproduttivi, indeboliti dalle decisioni della Corte Suprema selezionata da Trump. Inoltre, ha assicurato che collaborerà con il Congresso su una riforma migratoria completa e sulla protezione dell’aborto a livello nazionale.

Durante il comizio, Harris ha accusato Trump di voler utilizzare l’esercito contro gli oppositori, definendoli “nemici interni”. Ha criticato la retorica di Trump, che a suo avviso promuove un’America divisa e ostile, lasciando trasparire il timore per un ritorno di Trump alla Casa Bianca. Per Harris, la scelta elettorale tra “libertà e caos” riflette il valore democratico di accettare le differenze senza demonizzare l’altro.

Biden si è trovato al centro di una polemica per una frase interpretata come offensiva verso i sostenitori di Trump, subito chiarita dalla Casa Bianca. Il presidente ha spiegato che si riferiva ai commenti offensivi di un comico riguardo a Puerto Rico e ha condannato la demonizzazione degli ispanici, definendola “anti-americana” .