Durante l’intervista a Porta a Porta con Bruno Vespa, Giorgia Meloni ha tentato di spiegare le nuove cifre destinate alla sanità pubblica, annunciando un incremento del fondo sanitario nazionale che, secondo la premier, raggiungerà i 136,5 miliardi di euro per il 2025, cifra che rappresenterebbe un “record storico”. Rispondendo alla questione dei presunti tagli alla sanità sollevata dall’opposizione, Meloni ha affermato che il suo governo ha incrementato il fondo di oltre 6 miliardi negli ultimi due anni. Tuttavia, nella presentazione di questi dati in diretta, Meloni ha mostrato difficoltà nei calcoli, suscitando una reazione ironica tra il pubblico televisivo e i social.
Durante l’intervista, Meloni ha inizialmente sostenuto che nel 2025 ci sarebbero 22 miliardi di euro in più rispetto al 2019, facendo confusione tra le somme e cercando di ricalcolare i numeri in diretta. I tentativi di calcolare l’importo medio per cittadino sono poi risultati complessi, con la premier che, scusandosi, ha ammesso di “avere fatto un casino”. La gaffe matematica è stata ampiamente commentata, anche perché sottolinea una delle accuse principali rivolte al governo Meloni dall’opposizione, ovvero che le risorse aggiuntive non siano sufficienti per far fronte alle carenze strutturali della sanità.
Le critiche da parte di Schlein e Conte non si sono fatte attendere. Schlein, leader del PD, ha accusato Meloni di propaganda, sostenendo che i veri incrementi per il 2025 ammonterebbero solo a circa 900 milioni di euro, ben al di sotto delle necessità del settore sanitario per migliorare i servizi e ridurre le liste d’attesa. A confermare queste cifre è stato anche Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, il quale ha ribadito che la cifra effettiva di 880 milioni, pari allo 0,04% del PIL, risulta molto inferiore rispetto agli annunci del governo, evidenziando che oltre 4,5 milioni di italiani continuano a rinunciare a cure mediche per ragioni economiche.
Meloni ha replicato alle critiche da Bruxelles, dove si trovava per un vertice UE, affermando che la sanità rimane una delle priorità per il governo e sottolineando che è essenziale lavorare con le Regioni per una gestione più efficiente delle risorse disponibili.
Meloni tira fuori la calcolatrice "Sto a sbaglià tutti i conti. Ho fatto un casino" #portaaporta pic.twitter.com/49ZyqyqnKR
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) October 30, 2024