Influenza australiana 2024: sintomi, durata e misure preventive

L'influenza australiana, nota per la sua aggressività, ha iniziato a diffondersi in Italia, con i primi casi segnalati in Lombardia, Lazio e Piemonte. I sintomi tipici includono febbre alta oltre i 38°C, tosse secca, mal di gola, naso che cola, occhi arrossati, dolori muscolari e articolari, inappetenza e stanchezza. Nei bambini, possono manifestarsi anche sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea.

influenza australiana

La durata dell'influenza varia generalmente da 5 a 7 giorni, con possibile persistenza di stanchezza e debolezza per alcuni giorni successivi. È fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e seguire le indicazioni terapeutiche appropriate. L'uso di farmaci antivirali può essere considerato in casi specifici, soprattutto per le persone a rischio.

La vaccinazione antinfluenzale rappresenta la strategia più efficace per prevenire l'infezione e le sue complicanze. È particolarmente raccomandata per anziani, persone con patologie croniche, donne in gravidanza e operatori sanitari. La campagna vaccinale è iniziata in anticipo quest'anno, con l'obiettivo di coprire una parte significativa della popolazione prima dell'inizio della stagione influenzale.

È importante adottare misure preventive come il lavaggio frequente delle mani, l'uso di mascherine in ambienti affollati e l'evitamento di contatti stretti con persone malate. In caso di sintomi influenzali, è consigliabile restare a casa per ridurre la diffusione del virus e consultare il proprio medico per una valutazione adeguata.

Influenza aviaria in gravidanza: tasso di mortalità del 90%, scienziati lanciano l'allarme - Contrarre l'influenza aviaria durante la gravidanza può essere fatale per la maggior parte delle donne incinte. Questo è l’allarme lanciato dai ricercatori del Murdoch Children’s Research Institute (MCRI) di Melbourne, Australia. Attraverso una metanalisi che ha esaminato 1.

Primo caso grave di influenza aviaria H5N1 negli Stati Uniti segnalato in Louisiana - Gli Stati Uniti hanno registrato il primo caso grave di infezione da influenza aviaria A/H5N1 nel Paese. Il paziente, ricoverato in Louisiana, ha contratto un'infezione severa confermata dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) venerdì 13 dicembre.

Influenza: rischio elevato già dai 60 anni, picco atteso dopo Natale - La Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) propone di anticipare l'uso dei vaccini antinfluenzali potenziati a partire dai 60 anni, anziché dai 65, per una maggiore protezione. Questa raccomandazione segue l'esempio di paesi come Austria, Germania e Gran Bretagna.