Nel pomeriggio di mercoledì 6 novembre 2024, i Vigili del Fuoco hanno recuperato il corpo senza vita di un uomo di circa 50 anni nelle acque del fiume Adda, nel territorio di Paderno d'Adda, in provincia di Lecco. Le operazioni di ricerca erano iniziate a seguito della segnalazione di una persona vista precipitare dal ponte San Michele. Tuttavia, il cadavere rinvenuto presentava uno stato di decomposizione avanzato, indicando che la morte era avvenuta diverso tempo prima. Pertanto, le autorità hanno escluso che si tratti della stessa persona segnalata in caduta dal ponte, per la quale le ricerche sono tuttora in corso.
Le operazioni di recupero sono state complesse a causa delle forti correnti del fiume in quel tratto. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, supportati da squadre specializzate nel soccorso acquatico. Al momento, l'identità dell'uomo ritrovato non è stata ancora determinata. Le autorità stanno conducendo le indagini necessarie per risalire all'identità del defunto e per chiarire le circostanze del decesso.
Questo ritrovamento segue altri episodi simili avvenuti recentemente nella zona. Il 30 ottobre scorso, due corpi senza vita erano stati rinvenuti nel fiume Adda, uno all'altezza di Cornate d'Adda, in provincia di Monza e Brianza, e l'altro a Paderno d'Adda. In particolare, uno dei cadaveri è stato identificato come Matteo Rivolta, un 31enne scomparso il 23 ottobre.
Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a contattare le forze dell'ordine per facilitare le indagini in corso. Nel frattempo, le ricerche della persona vista cadere dal ponte San Michele proseguono senza sosta, con l'impiego di mezzi terrestri e acquatici per perlustrare l'area circostante.