Sciopero nazionale dei trasporti pubblici l'8 novembre: disagi in tutta Italia
Oggi, venerdì 8 novembre 2024, l'Italia affronta un significativo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, coinvolgendo autobus, tram e metropolitane in numerose città. La protesta, indetta unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, durerà 24 ore e mira a sollecitare il rinnovo del contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2023, oltre a richiedere maggiori risorse per il settore, una riforma strutturale e interventi concreti sulla salute e sicurezza sul lavoro.
A differenza di precedenti mobilitazioni, lo sciopero odierno non prevede le consuete fasce di garanzia. Sarà garantito solo il 30% del personale operativo durante le fasce orarie solitamente protette, come previsto dalla legge sul diritto di sciopero. Questo comporta una riduzione significativa delle corse e delle linee attive, variabile da città a città.
Situazione nelle principali città:
- Milano: Le linee metropolitane M1, M2, M3 e M5 saranno operative fino alle 8:45 e dalle 15:00 alle 18:00. Alcune linee di superficie garantiranno il servizio nelle stesse fasce orarie.
- Roma: Le linee metropolitane A e B saranno attive da inizio servizio fino alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00. La linea C e alcune linee di superficie potrebbero subire interruzioni o riduzioni del servizio.
- Torino: Alcune linee di autobus e la metropolitana funzioneranno dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 12:00 alle 15:00.
- Genova: Servizio garantito per alcune linee di autobus dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 17:30 alle 20:30.
- Bologna: Servizio ridotto da inizio turno fino alle 8:30 e dalle 16:30 alle 19:30.
- Firenze: Alcune corse garantite tra le 4:15 e le 8:14 e tra le 12:30 e le 14:29.
- Napoli: Servizio limitato di autobus dalle 6:30 alle 9:30 e dalle 17:00 alle 20:00.
- Bari: Autobus garantiti in forma ridotta tra le 5:30 e le 8:30 e tra le 12:30 e le 15:30.
- Cagliari: Servizio di autobus parzialmente assicurato in tre fasce orarie: dalle 7:30 alle 9:30, dalle 12:45 alle 14:45 e dalle 18:30 alle 20:30.
- Palermo: Numero ridotto di corse di alcune linee di autobus dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:30 alle 20:30.
Nonostante le riduzioni, saranno garantiti i servizi essenziali, come i collegamenti con porti e aeroporti, il trasporto dei disabili e gli scuolabus per materne ed elementari.
Alla base della mobilitazione vi è la richiesta di migliori condizioni lavorative e una riforma del settore che assicuri un servizio pubblico di qualità, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. I sindacati lamentano il disinteresse delle istituzioni e l'inadeguatezza delle controparti, ritenendo lo sciopero l'unico strumento legittimo per far sentire la propria voce.
Le associazioni dei consumatori, come il Codacons, evidenziano che si tratta del decimo sciopero nazionale nel trasporto pubblico locale dall'inizio dell'anno, con una media di più di quattro serrate al mese, considerando anche le proteste a livello locale.
Per informazioni aggiornate sulle corse garantite e sulle modalità dello sciopero nelle singole città, si consiglia di consultare i siti ufficiali delle aziende di trasporto locale.
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