Friedkin in arrivo: decisioni imminenti sulla Roma

Dan e Ryan Friedkin, proprietari dell'AS Roma, sono attesi a breve nella capitale italiana. La situazione attuale della squadra richiede interventi non più procrastinabili. Il recente pareggio in Belgio contro l'Union Saint-Gilloise in Europa League rappresenta l'ennesimo passo falso di una serie preoccupante. Le dichiarazioni post-partita dell'allenatore Ivan Juric e del difensore Gianluca Mancini evidenziano una squadra in crisi, incapace di reagire.

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Domenica alle 15:00 è in programma Roma-Bologna, ultima partita prima della sosta per le nazionali. Il tempo stringe e ogni ulteriore rinvio potrebbe prolungare l'agonia che la squadra vive dall'esonero di Daniele De Rossi, inizialmente scelto per guidare un progetto triennale poi abbandonato. Secondo fonti dell'Adnkronos, i Friedkin dovrebbero atterrare a Ciampino sabato pomeriggio, salvo anticipi. L'obiettivo è valutare personalmente la profondità della crisi e prendere le decisioni necessarie per invertire la rotta.

L'esonero di Juric appare sempre più probabile. Oltre ai risultati deludenti, emergono criticità nella gestione dello spogliatoio, come l'esclusione inspiegabile di Mats Hummels dalle rotazioni. Inizialmente, i Friedkin intendevano nominare un nuovo CEO e rafforzare l'area tecnica prima di annunciare un nuovo allenatore. Tuttavia, gli sviluppi recenti potrebbero accelerare questo processo.

Tra i nomi circolati per la panchina giallorossa figurano Roberto Mancini, Massimiliano Allegri, Frank Lampard e Paulo Sousa. Per attrarre un allenatore di alto profilo, la società dovrà presentare un progetto pluriennale con garanzie solide. Se si optasse per un traghettatore, sarebbe necessario un tecnico con esperienza nel calcio italiano e la personalità adatta a gestire giocatori e ambiente romano. In questo contesto, Claudio Ranieri emerge come opzione percorribile.

Un'altra soluzione potrebbe essere il ritorno di Daniele De Rossi in panchina, affiancato da Ranieri come direttore tecnico. Tuttavia, questa scelta richiederebbe un atto di umiltà da parte della proprietà, ammettendo l'errore commesso a settembre. Alcune fonti suggeriscono che, tra i consiglieri dei Friedkin, c'è chi insiste su questa opzione, considerando i benefici economici e tecnici, oltre alla possibilità di riconquistare rapidamente il supporto di giocatori e tifosi.

La situazione resta in evoluzione, con decisioni cruciali attese nei prossimi giorni per il futuro dell'AS Roma.

La Roma in crisi: Juric esonerato, Friedkin chiamati a una scelta decisiva - La Roma ha subito una sconfitta pesante contro il Bologna, culminata con l'esonero immediato dell'allenatore Ivan Juric. La decisione è stata ufficializzata poco dopo il termine della partita, evidenziando la necessità di un cambiamento radicale per invertire la rotta negativa della squadra.

AS Roma: i Friedkin confermano Juric per le prossime due partite - La proprietà dell'AS Roma, rappresentata da Dan e Ryan Friedkin, ha deciso di mantenere Ivan Juric come allenatore per le prossime due partite: la trasferta in Belgio contro l'Union Saint-Gilloise in UEFA Europa League e la successiva sfida di campionato in casa contro il Bologna.

Roma, Friedkin vicino all'esonero di Juric: decisione imminente per salvare la stagione - La Roma è sull'orlo di un nuovo cambio in panchina: l'esonero di Ivan Juric sembra imminente. La recente sconfitta contro il Verona ha aggravato una stagione già deludente, accelerando un processo iniziato dopo il pesante 5-1 subito dalla Fiorentina. Secondo fonti vicine alla società, i proprietari Dan e Ryan Friedkin sono consapevoli della necessità di una svolta immediata per interrompere la spirale negativa in cui la squadra è precipitata dopo l'esonero di Daniele De Rossi il 18 settembre.