35 anni dalla caduta del Muro di Berlino: Meloni celebra il Giorno della Libertà e condanna i totalitarismi

Il 9 novembre 2024 ricorre il 35º anniversario della caduta del Muro di Berlino, evento che segnò la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova era di libertà e democrazia in Europa. In occasione di questa significativa ricorrenza, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha condiviso un messaggio sui social media, sottolineando l'importanza storica di quel giorno e l'impegno continuo nella difesa dei valori democratici.

"Oggi celebriamo il 'Giorno della Libertà', istituito con la legge n. 61 del 15 aprile 2005 dalla Repubblica Italiana. Una giornata per ricordare il crollo del Muro di Berlino, abbattuto il 9 novembre 1989, e con esso la fine del comunismo sovietico e dei regimi del Novecento", ha scritto la Premier Meloni su X. Ha poi evocato le immagini storiche della folla che, 35 anni fa, premeva per aprire i varchi e danzava sulle macerie di quel simbolo di oppressione che per quasi tre decenni aveva diviso la Germania e il mondo intero. "Immagini che hanno segnato la storia e che hanno contribuito in maniera determinante a consegnarci una società libera e democratica", ha aggiunto.

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La Presidente del Consiglio ha ribadito l'importanza di difendere e rivendicare sempre i valori di libertà e democrazia, non solo per coloro che hanno la fortuna di conoscerli, ma anche per tutte le popolazioni oppresse. "Viva la libertà. Mai più totalitarismi", ha concluso nel suo messaggio.

La caduta del Muro di Berlino rappresenta un momento cruciale nella storia contemporanea, simbolo del tramonto dei regimi totalitari e dell'affermazione dei diritti fondamentali. La commemorazione di questo evento serve a ricordare l'importanza della libertà e della democrazia, valori che devono essere costantemente tutelati e promossi.

In tutta Italia, istituzioni e cittadini partecipano a cerimonie e iniziative volte a mantenere viva la memoria di quel giorno storico, riflettendo sull'importanza di preservare i diritti conquistati e di promuovere una cultura di pace e libertà.

La legge n. 61 del 15 aprile 2005, che ha istituito il "Giorno della Libertà", invita le scuole e le istituzioni a organizzare momenti di approfondimento e riflessione sul valore della democrazia e della libertà, evidenziando gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti. Questo anniversario rappresenta un'opportunità per educare le nuove generazioni sull'importanza di questi valori e sull'impegno necessario per preservarli.

La caduta del Muro di Berlino rimane un potente simbolo della lotta per la libertà e della capacità dei popoli di superare le divisioni e costruire un futuro migliore. Ricordare questo evento significa rinnovare l'impegno a favore della democrazia e dei diritti umani, affinché le lezioni del passato guidino le scelte del presente e del futuro.

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