Ucraina, l'UE conferma: nessuna decisione sull'invio di truppe europee

L'Unione Europea ha ribadito la sua posizione riguardo all'invio di truppe sul territorio ucraino, affermando che, al momento, non esiste alcuna decisione in tal senso. Peter Stano, portavoce della Commissione Europea per gli affari esteri e le politiche di sicurezza, ha dichiarato: "In questa fase non c'è nessuna decisione dell'UE che preveda l'invio di soldati, a qualsiasi titolo e con qualsiasi mandato, sul suolo dell'Ucraina".

La situazione in Ucraina rimane complessa, con il conflitto in corso da quasi 1000 giorni. Recentemente, si è riacceso il dibattito sull'invio di truppe europee, soprattutto dopo le notizie riguardanti la cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord. Stano ha espresso preoccupazione per la crescente cooperazione militare tra i due paesi e per i trasferimenti di armi che avvengono tra di essi.

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Al momento, l'UE sostiene l'Ucraina attraverso missioni di addestramento militare che operano al di fuori del territorio ucraino. Si sta discutendo la possibilità di estendere queste attività o di spostare parte di esse in Ucraina, ma una decisione unanime da parte degli Stati membri non è ancora stata raggiunta.

La posizione dell'UE rimane invariata: oltre a sostenere la difesa di Kiev, i Ventisette sostengono "tutti i possibili sforzi di pace basati sulla filosofia di una pace giusta per l'Ucraina". Questo implica il rispetto della Carta delle Nazioni Unite, del diritto internazionale, della sovranità, dell'integrità territoriale e dell'indipendenza dell'Ucraina.

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