Boom di prenotazioni per le vacanze di Natale: Marocco meta trend e magica

Le vacanze natalizie sono ormai alle porte, e i viaggiatori più organizzati hanno già scelto la loro prossima meta di viaggio per trascorrere il Natale in un luogo magico.

Le destinazioni più amate in cui trascorrere le festività natalizie in famiglia, con gli amici o per un romantico viaggio di coppia sono l’Italia, la Spagna, il Portogallo, la Francia e la Grecia. Alcuni si spingono fino in America ma moltissimi altri hanno scelto il Marocco per le vacanze di Natale.

Per il 2024 si registra già un boom di prenotazioni per le vacanze di Natale in Marocco, sebbene si tratti di una località che racconta magia e tradizioni in qualsiasi periodo dell’anno.

boom prenotazioni

Gli italiani sono un popolo che non rinuncia a pianificare le vacanze con largo anticipo, anche se i periodi di incertezze economiche e geopolitiche potrebbero far credere il contrario. Chi ci tiene all’organizzazione, e soprattutto a risparmiare un po’ sui voli e sugli alloggi, non aspetta l’ultimo minuto per prenotare la vacanza.

A questo scopo, sono moltissimi gli italiani che scelgono di farsi aiutare da un tour operator. Sebbene siano tanti gli amanti delle vacanze fai da te, non sempre l’esperienza va per il verso giusto perché gli imprevisti e gli intoppi possono essere tanti. Ma chi si affida a un responsabile d’agenzia, o ad un mediatore culturale nel caso di viaggi in terre arabe, non dovrà preoccuparsi di nulla. Anzi, avrà l’opportunità di visitare il Marocco con un tour privato senza dover organizzare tappe e spostamenti.

Natale in Marocco: meta di tendenza per un viaggio da sogno

Già da qualche anno il Marocco è una delle mete turistiche preferite dagli italiani, trattandosi di una destinazione più economica rispetto a molte altre, ma anche perché permette a chi lo visita di immergersi in una cultura straordinaria e piena di valore.

I luoghi da visitare in Marocco sono tantissimi e uno più mistico e affascinante dell’altro. In cima alla lista c’è Marrakech, seguita da città come Agadir, Casablanca, Tangeri e Rabat. Gli esperti della destinazione accompagnano i turisti nelle tante esperienze che è possibile vivere quando si visita il Marocco, spaziando dalle escursioni nel deserto al trekking sui monti dell’Alto Adige, dalla visita delle città imperiali piene di storia e di ricchezze ai tour delle città costiere più calde, passando per i tradizionali mercati che si trovano nei centri storici delle città, fino ad entrare nelle case degli abitanti che fanno dell’ospitalità il loro pregio più grande.

In queste abitazioni, mentre si sorseggia del tè verde e si assaggiano i dolci marocchini, i viaggiatori hanno la possibilità di conoscere le curiosità più particolari, di apprendere le usanze tipiche, di imparare a cucinare piatti tipici e di scovare dei gioielli nascosti del Marocco che spesso non vengono indicati nelle guide turistiche cartacee. Insomma, gli ingredienti per un viaggio indimenticabile in Marocco ci sono davvero tutti.

Viaggio in Marocco: cosa sapere per partire preparati

I viaggiatori più esperti sanno già che, prima di partire, qualsiasi sia la destinazione, è importante informarsi sulla cultura e le usanze locali del paese in cui si svolgerà la vacanza. Il Marocco è una terra in cui il rispetto per le tradizioni è molto sentito, dunque si farà di certo una buona impressione alla popolazione locale se si arriva già con un bagaglio di conoscenze locali. Anche imparare qualche parola in arabo può essere molto utile e gradito ai marocchini, anche se lì si parla fluentemente il francese.

In merito alla questione della sicurezza, il Marocco non ha nulla in meno rispetto ad altri paesi in cui il turismo rappresenta una grossa percentuale della loro economia. I turisti si sentono al sicuro, soprattutto se sono accompagnati da chi conosce bene quei luoghi, o se in generale evitano di cacciarsi in situazioni in cui ci si sentirebbe in pericolo anche sotto casa propria.

Sono tante le donne che viaggiano sole in Marocco e non si sono sentite in pericolo. Così come le famiglie che viaggiano con i bambini e hanno scelto il Marocco come meta natalizia. In questo caso, si consiglia di escludere fermamente l’organizzazione del viaggio fai da te e di farsi organizzare la vacanza da un tour operator esperto che conosce bene i luoghi e le attrazioni più adatte ai bambini.

In questo modo, si riducono al minimo le possibilità di incappare in qualche imprevisto che potrebbe far spazientire o annoiare i bambini in viaggio e che non permetterebbe ai genitori di godersi al meglio la loro vacanza. In Marocco non si va tutti i giorni, e dover rinunciare a una tappa da visitare perché i bambini si sono innervositi o non si stanno divertendo, non fa piacere a nessuno.

Per quanto riguarda i documenti e i visti necessari per viaggiare in Marocco, basta possedere il passaporto in corso di validità per il periodo di permanenza nel Paese. Per soggiorni turistici della durata massima di tre mesi, inoltre, non è necessario il visto, che invece è obbligatorio per entrare in Marocco per viaggi di lavoro o di studio.

Infine, è utile sapere che per andare in Marocco non è necessario sottoporsi a vaccinazioni obbligatorie, anche se il proprio medico potrebbe consigliare eventuali vaccinazioni contro la rabbia e l’epatite A e B.

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