Israele: tre arresti per il lancio di razzi contro la residenza di Netanyahu
Nelle prime ore di oggi, le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato tre individui accusati di aver lanciato due razzi contro la residenza privata del Primo Ministro Benjamin Netanyahu a Cesarea. I razzi sono atterrati nel cortile della villa, senza causare danni o feriti, poiché il premier e la sua famiglia non erano presenti al momento dell'attacco. Le indagini sono condotte dall'unità per i crimini maggiori della polizia, Lahav 433, e dallo Shin Bet, che hanno definito l'incidente come una "pericolosa escalation". Per motivi di sicurezza, l'identità dei sospetti arrestati e ulteriori dettagli sull'inchiesta sono stati mantenuti riservati per 30 giorni.
Contemporaneamente, l'esercito israeliano ha effettuato un nuovo raid aereo sulla periferia meridionale di Beirut, in Libano. Questo attacco è avvenuto dopo che l'IDF aveva ordinato ai residenti di tre quartieri di evacuare le loro abitazioni, indicando la presenza di obiettivi militari nella zona. Le forze israeliane hanno dichiarato che l'operazione mirava a colpire infrastrutture di Hezbollah, inclusi centri di comando e depositi di armi. Non sono stati forniti dettagli immediati su eventuali vittime o danni materiali.
Ford: account X hackerato, pubblicati post su Israele e Palestina - La casa automobilistica statunitense Ford ha confermato che il suo account sulla piattaforma X è stato hackerato. Lunedì sono apparsi tre post non autorizzati, con messaggi relativi a Israele e Palestina. La società ha dichiarato che i contenuti non riflettono in alcun modo le opinioni ufficiali della Ford Motor Company.
Israele e Hamas: accordo per cessate il fuoco e scambio di prigionieri imminente - Un leader di Hamas, sotto anonimato, ha dichiarato al giornale saudita 'Asharq News' che un accordo per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri con Israele è "più vicino che mai", a condizione che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non ostacoli l'intesa.
Gaza, trattative per la tregua: Hamas invia lista ostaggi agli egiziani, escalation militare di Israele in Siria - Continuano le trattative per una tregua nel conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato dal giornale Al-Araby Al-Jadeed e ripreso dal Jerusalem Post, Hamas ha fornito ai mediatori egiziani un primo elenco di ostaggi che potrebbero essere inclusi in un accordo di scambio.