Fondazione Giulia Cecchettin: un impegno concreto contro la violenza di genere e a sostegno delle vittime
Presso la Camera dei Deputati, è stata ufficialmente presentata la Fondazione Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della giovane studentessa di 22 anni tragicamente uccisa nel novembre dell'anno precedente. L'iniziativa, promossa dal padre Gino Cecchettin, mira a combattere la violenza di genere e a offrire sostegno a chi vive nella paura.
Durante la cerimonia, Gino Cecchettin ha espresso l'emozione di dare vita a un progetto nato da una tragedia immane. Ha condiviso il profondo dolore provato per la perdita della moglie Monica e della figlia Giulia, sottolineando come tali esperienze abbiano rafforzato la consapevolezza della brevità della vita e dell'importanza di non sprecare il tempo in conflitti inutili.
Il padre di Giulia ha evidenziato che, dalla morte della figlia, in Italia sono state uccise 120 donne, numeri che richiedono un'azione immediata e collettiva. Ha ribadito che la violenza di genere non è una questione privata, ma un fallimento collettivo di una cultura che spesso tollera l'indifferenza e il silenzio.
La Fondazione Giulia Cecchettin si propone di promuovere progetti di educazione all'affettività e all'amore, valori che caratterizzavano la vita di Giulia. Tra le iniziative previste, vi sono programmi di formazione nelle scuole per sensibilizzare i giovani sul rispetto reciproco e sulla prevenzione della violenza di genere. Inoltre, la fondazione intende collaborare con altre associazioni e fondazioni per creare una rete inclusiva e sostenere le ragazze nel loro percorso di studi.
Il Ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha inviato un videomessaggio in cui ha sottolineato l'importanza di una battaglia culturale, non ideologica, per combattere il maschilismo e promuovere la parità di genere. Ha evidenziato che la scuola, insieme alle famiglie, gioca un ruolo fondamentale nel coltivare relazioni improntate al rispetto verso il ruolo e il lavoro della donna.
La presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin rappresenta un passo significativo nella lotta contro la violenza di genere in Italia, offrendo speranza e strumenti concreti per costruire una società più giusta e rispettosa.
Giulia Cecchettin: un anno dall'omicidio, dal ritrovamento al processo contro Filippo Turetta - Domani, 11 novembre 2024, ricorre il primo anniversario della tragica scomparsa di Giulia Cecchettin, la giovane studentessa di 22 anni di Vigonovo, in provincia di Padova, brutalmente uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta l'11 novembre 2023. Giulia, prossima alla laurea in Ingegneria Biomedica presso l'Università di Padova, fu trovata senza vita una settimana dopo la sua scomparsa, in una scarpata vicino al lago di Barcis, a circa cento chilometri da casa.
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Filippo Turetta in aula: Ho ucciso Giulia Cecchettin per rabbia e risentimento - Filippo Turetta ha confessato le ragioni dietro l’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, uccisa l'11 novembre 2023 con 75 coltellate. Davanti alla Corte d'Assise di Venezia, Turetta ha dichiarato di aver agito per rabbia e risentimento, spinto dal rifiuto di Giulia di riallacciare la relazione.