Ucraina: Meloni ribadisce il sostegno italiano e conferma l'invio di armi nel 2025
A mille giorni dall'inizio del conflitto tra Ucraina e Russia, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha riaffermato con decisione il sostegno dell'Italia a Kiev. Durante il G20 di Rio de Janeiro, Meloni ha sottolineato l'importanza di mantenere un fronte occidentale compatto, nonostante le incertezze legate al possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca il 20 gennaio prossimo.
In un punto stampa a Rio, Meloni ha difeso la decisione degli Stati Uniti di fornire missili a lungo raggio all'Ucraina, interpretandola come una risposta all'aggressività russa. Ha dichiarato: "Credo che la scelta sia la risposta all'aggressività senza precedenti vista in questi giorni da parte della Russia, alla vigilia di un G20 a cui la Russia partecipa. Credo tradisca bene la volontà di dialogo da parte della Russia".
Interrogata su un eventuale disimpegno degli Stati Uniti sotto una futura amministrazione Trump, Meloni ha enfatizzato la necessità di mantenere l'unità tra gli alleati occidentali. Ha affermato: "Ora è importante non divaricare il fronte occidentale".
La Presidente del Consiglio ha inoltre annunciato l'intenzione di prorogare, entro fine anno, il decreto che autorizza l'invio di armi all'Ucraina anche nel 2025. Questo impegno è stato ribadito nonostante alcune resistenze interne alla maggioranza, in particolare da parte della Lega. Tuttavia, il leader leghista Matteo Salvini ha confermato il sostegno del suo partito, dichiarando: "I voti della Lega non sono mai mancati, le armi per difendersi, come gli aiuti umanitari, gli aiuti economici, li abbiamo sempre giustamente sostenuti sia in Italia che in Europa".
Meloni ha anche commentato la recente telefonata tra il Cancelliere tedesco Olaf Scholz e il Presidente russo Vladimir Putin, sottolineando che, secondo il resoconto di Scholz, Putin non sembra disposto a intraprendere un dialogo significativo. Ha dichiarato: "Finché c'è una guerra in Ucraina noi siamo a fianco dell'Ucraina".
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