Aumento dei casi di influenza in Italia: 418.000 nuovi casi nella settimana 11-17 novembre
Secondo il bollettino epidemiologico RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) relativo alla settimana 11-17 novembre 2024, l'incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è aumentata leggermente, raggiungendo 7,1 casi per mille assistiti. Questo corrisponde a circa 418.000 nuovi casi stimati in tutta Italia, portando il totale a circa 1.792.000 dall'inizio della sorveglianza.
I bambini sotto i cinque anni sono i più colpiti, con un'incidenza di 15,9 casi per mille assistiti, in aumento rispetto ai 13,7 della settimana precedente.
La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata, soprattutto per le categorie a rischio, al fine di prevenire complicanze e ridurre la diffusione del virus.
Influenza aviaria in gravidanza: tasso di mortalità del 90%, scienziati lanciano l'allarme - Contrarre l'influenza aviaria durante la gravidanza può essere fatale per la maggior parte delle donne incinte. Questo è l’allarme lanciato dai ricercatori del Murdoch Children’s Research Institute (MCRI) di Melbourne, Australia. Attraverso una metanalisi che ha esaminato 1.
Primo caso grave di influenza aviaria H5N1 negli Stati Uniti segnalato in Louisiana - Gli Stati Uniti hanno registrato il primo caso grave di infezione da influenza aviaria A/H5N1 nel Paese. Il paziente, ricoverato in Louisiana, ha contratto un'infezione severa confermata dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) venerdì 13 dicembre.
Influenza: rischio elevato già dai 60 anni, picco atteso dopo Natale - La Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) propone di anticipare l'uso dei vaccini antinfluenzali potenziati a partire dai 60 anni, anziché dai 65, per una maggiore protezione. Questa raccomandazione segue l'esempio di paesi come Austria, Germania e Gran Bretagna.