Manifesti funebri a Roma e New York: Il Movimento 5 Stelle è morto alla vigilia dell'assemblea costituente

Alla vigilia dell'Assemblea costituente del Movimento 5 Stelle, prevista per il 23 e 24 novembre a Roma, sono comparsi manifesti funebri in diverse città italiane, tra cui Milano, Napoli e Roma, e persino a New York. Questi manifesti, caratterizzati da un tono ironico, annunciano la "morte" del Movimento 5 Stelle dopo 15 anni di attività.

L'iniziativa è stata promossa da un gruppo di ex simpatizzanti del M5S, scettici riguardo alla direzione futura del movimento. Il testo dei manifesti recita: "2009-2024. È morto dopo lunga agonia il Movimento 5 Stelle (di anni 15). Si stringono intorno all'Elevato elettori e attivisti che hanno condiviso il sogno dell'onestà e della democrazia diretta. L'ultimo vaffa a nome, simbolo e regola dei due mandati si svolgerà il 23 e 24 novembre a Roma. Non fiori, ma post in ricordo di Casaleggio, delle promesse e dei tradimenti. Agenzia funebre 'Gaia Casta' - di Giuseppi Conte & figli".

manifesti funebri

Secondo gli autori dei manifesti, il Movimento 5 Stelle è ormai "defunto" e ciò che emergerà dall'assemblea sarà il "partito di Conte". Questa azione riflette il malcontento di una parte della base storica del movimento, preoccupata per l'evoluzione politica e organizzativa sotto la leadership di Giuseppe Conte.

L'Assemblea costituente rappresenta un momento cruciale per il futuro del Movimento 5 Stelle, con l'obiettivo di definire una nuova struttura e una linea politica aggiornata. Tuttavia, l'apparizione di questi manifesti evidenzia le tensioni interne e le diverse visioni sul percorso da intraprendere.

La diffusione dei manifesti ha suscitato reazioni contrastanti tra gli esponenti del movimento e l'opinione pubblica. Alcuni vedono in questa iniziativa una critica costruttiva, mentre altri la interpretano come un attacco destabilizzante in un momento delicato per il Movimento 5 Stelle.

L'Assemblea costituente sarà determinante per comprendere se il Movimento 5 Stelle riuscirà a rinnovarsi mantenendo fede ai principi originari o se, come suggeriscono i manifesti, si trasformerà in una nuova entità politica sotto la guida di Giuseppe Conte.

M5S, Toninelli: Grillo riprenderà il simbolo, Conte dovrà creare un nuovo partito - Danilo Toninelli, membro del Collegio dei probiviri del Movimento 5 Stelle, ha criticato duramente Giuseppe Conte e la direzione presa dal partito durante un’intervista a Radio Cusano, ripubblicata sulla sua pagina Facebook. Toninelli ha definito il recente voto interno una "consultazione ratificatoria", accusando Conte di aver orchestrato ogni dettaglio, dal numero dei votanti alle domande, fino alla scelta del notaio.

M5S: confermata la riforma di Grillo, Conte pronto a voltare pagina - La seconda votazione indetta dal Movimento 5 Stelle e guidata da Giuseppe Conte ha confermato l'eliminazione della figura del garante, sostenuta dall'80,56% dei votanti. La consultazione, richiesta da Beppe Grillo, ha visto la partecipazione di 58.029 iscritti, pari al 64,90% della base, con un incremento di circa 4.

Beppe Grillo annuncia un messaggio speciale: richiamo alle origini del M5S - Beppe Grillo ha annunciato che domani, martedì, alle 11:03, diffonderà un importante messaggio attraverso il suo blog, il suo canale YouTube e la sua pagina Facebook. L'annuncio è stato fatto su X (precedentemente Twitter), accompagnato da una foto storica che lo ritrae insieme a Gianroberto Casaleggio, cofondatore del Movimento 5 Stelle.