Caso Emanuela Orlandi: confermata l’esistenza di un dossier in Vaticano
Il promotore di giustizia vaticano, Alessandro Diddi, ha confermato l'esistenza di un dossier riguardante la scomparsa di Emanuela Orlandi, avvenuta nel giugno 1983. Diddi ha dichiarato: "Esiste, lo abbiamo trovato, è quello cui allude Pietro Orlandi, quello di cui parlò Paolo Gabriele". Tuttavia, ha precisato che il contenuto del dossier rimane riservato e ha espresso l'auspicio che presto si possa presentare l'attività di indagine svolta.
L'avvocato Laura Sgrò, legale della famiglia Orlandi, ha sottolineato che la famiglia aveva richiesto di visionare e ottenere copia di questo fascicolo già nel 2017, mentre l'inchiesta vaticana è stata avviata solo nel gennaio 2023, sei anni dopo. Sgrò ha sollevato interrogativi su chi abbia custodito il fascicolo durante questo periodo, considerando che in diverse occasioni le autorità vaticane avevano dichiarato pubblicamente l'inesistenza di tale documento e che il caso di Emanuela Orlandi fosse "chiuso".
La famiglia Orlandi auspica che vengano fornite risposte chiarificatrici, alla luce delle numerose istanze presentate alle autorità vaticane, e spera che sia giunto il momento di fare chiarezza. Inoltre, confida che la Procura di Roma e la Commissione Parlamentare d'inchiesta si attivino quanto prima per acquisire questo fascicolo.
La vicenda di Emanuela Orlandi, cittadina vaticana scomparsa a 15 anni nel 1983, ha suscitato numerose ipotesi nel corso degli anni, coinvolgendo presunti legami con il terrorismo internazionale, la criminalità organizzata e possibili scandali interni al Vaticano. La recente conferma dell'esistenza di un dossier vaticano rappresenta un passo significativo verso la ricerca della verità su uno dei misteri più intricati della storia italiana.
Caso Orlandi - sit-in a Roma a 41 anni da scomparsa Emanuela - L’inchiesta vaticana (aperta sul caso di Emanuela Orlandi ndr) è una farsa per come la stanno portando avanti, afferma Pietro Orlandi. Attualità - Verità e giustizia per Emanuela Orlandi. A piazza Cavour a Roma, oggi il sit-in lanciato da Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, nel giorno dell’anniversario della scomparsa della sorella della quale si persero le tracce il 22 giugno 1983.
Caso Orlandi - De Priamo: Commissione per ora non sentirà Agca - Pista Londra? Non sottovalutiamo nulla - Per tutto il resto abbiamo lunghe indagini da compiere - ricorda - Nell'oggetto della legge e delle nostre indagini c'è anche inquadrare tutto il contesto che ha determinato l'allontanamento dalla verità: possono essere subentrati elementi di carattere geopolitico rispetto ai rapporti tra Stato e Vaticano o alle grandi vicende di quel periodo storico, la caduta del muro di Berlino, i rapporti tra Est e Ovest.