Hamas aperta a proposte di tregua per cessate il fuoco e aiuti a Gaza
Hamas ha dichiarato la propria disponibilità a esaminare qualsiasi proposta che conduca a un cessate il fuoco e alla fine del conflitto nella Striscia di Gaza. Secondo il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat, la leadership di Hamas è aperta a discutere iniziative che includano:
- La protezione del popolo palestinese
- Il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza
- Il ritorno degli sfollati
- L'ingresso di aiuti umanitari
- Lo scambio di ostaggi con prigionieri palestinesi
Al momento, Hamas non ha ricevuto nuove proposte, ma si è detta pronta a valutare iniziative che prevedano un cessate il fuoco e un ritiro graduale di Israele da Gaza, a condizione che vi siano garanzie internazionali per un accordo definitivo.
L'agenzia di stampa palestinese Wafa ha riportato che un recente raid israeliano nel nord di Gaza, nella zona di Tel al-Zaatar, ha causato almeno 40 morti, tra cui donne e bambini. L'attacco avrebbe colpito un edificio residenziale che ospitava famiglie sfollate, e si teme che vi siano persone ancora sotto le macerie.
Israele costruisce nuova barriera per dividere il nord della Striscia di Gaza - Israele ha intrapreso la costruzione di una nuova barriera militare nella Striscia di Gaza, mirata a separare la parte settentrionale dell'enclave palestinese dal resto del territorio. Immagini satellitari mostrano militari israeliani impegnati nella bonifica e nel consolidamento del controllo su un'ampia area nel nord di Gaza.
Raid israeliani nel nord di Gaza: oltre 80 morti, la maggior parte donne e bambini - Nel nord della Striscia di Gaza, le forze israeliane hanno condotto raid aerei che hanno provocato la morte di almeno 88 persone, secondo fonti locali palestinesi. Di queste, 66 sono state uccise in un bombardamento su una zona residenziale vicino all'ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia.
Gaza: raid israeliani nel nord della Striscia causano almeno 18 morti - Nella mattinata del 20 novembre 2024, la Striscia di Gaza è stata teatro di intensi raid aerei israeliani che hanno provocato la morte di almeno 18 palestinesi. Secondo quanto riportato dall'emittente satellitare al-Jazeera, che cita fonti mediche locali, le operazioni militari sono iniziate all'alba, concentrandosi principalmente nel nord dell'enclave palestinese.