Roma: errore clamoroso sulla maglia di Dovbyk durante la sconfitta contro l'Atalanta
La Roma ha vissuto una serata da dimenticare sia in campo che fuori. Nella partita di ieri sera allo Stadio Olimpico, i giallorossi sono stati sconfitti 2-0 dall'Atalanta, con reti nel secondo tempo di Marten De Roon e dell'ex Nicolò Zaniolo. Oltre al risultato negativo, un dettaglio curioso ha attirato l'attenzione dei tifosi: il nome del centravanti Artem Dovbyk era scritto erroneamente sulla sua maglia. Sopra il numero 11 dell'attaccante ucraino, infatti, compariva la scritta "Dobvik". Questo errore insolito a livello professionistico ha scatenato l'ironia sul web, rendendo virale l'immagine della maglia sbagliata. L'episodio riflette il periodo di confusione che la squadra di Ranieri sta attraversando.

Lazio-Udinese Serie A: orario, probabili formazioni e dove vederla in TV - La Lazio, reduce da due vittorie all'ultimo minuto contro Milan in Serie A e Viktoria Plzen in Europa League, ospita oggi, lunedì 10 marzo, l'Udinese allo Stadio Olimpico nel posticipo della 28ª giornata di Serie A. Questo incontro è cruciale per le ambizioni europee della squadra di Marco Baroni, recentemente raggiunta al quinto posto dal Bologna.
Juventus-Atalanta Serie A: orario, probabili formazioni e dove vederla in TV - La Juventus, reduce da cinque vittorie consecutive in campionato, ospita oggi l'Atalanta all'Allianz Stadium nel posticipo della 28ª giornata di Serie A. La partita, in programma alle 20:45, rappresenta uno scontro diretto fondamentale per le posizioni di vertice della classifica.
Serie A: Lotta Scudetto tra quattro Squadre, la Juventus rientra in corsa - La Serie A 2024-2025 si distingue per una competizione serrata al vertice, con quattro squadre racchiuse in soli sei punti dopo 27 giornate. L'Inter guida la classifica con 58 punti, seguita dal Napoli a 57, dall'Atalanta a 55 e dalla Juventus a 52. La Juventus, allenata da Thiago Motta, ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva superando l'Hellas Verona per 2-0, grazie alle reti di Khephren Thuram al 72' e Teun Koopmeiners al 90'.