Tempesta nello Stretto di Kerch: Due petroliere Russe affondate, rischio catastrofe ambientale
Due petroliere russe sono state coinvolte in un grave incidente nel stretto di Kerch, a circa otto chilometri dalla costa della Crimea, a causa di una violenta tempesta. Lo riferisce il ministero delle Emergenze russo. Le navi trasportavano 'mazut', un residuo del petrolio utilizzato come combustibile di bassa qualità.
La Volgoneft-212, con oltre 4 tonnellate di olio combustibile a bordo, è stata squarciata a prua dalla tempesta, mentre la Volgoneft-239 ha subito danni nella stessa area poco dopo. Non è ancora chiara la quantità di greggio presente sulla seconda nave, ma in mare si è già formata una vasta macchia di petrolio.
A bordo delle due petroliere si trovavano 29 membri dell'equipaggio. Finora, 13 persone sono state tratte in salvo, mentre le operazioni di soccorso continuano senza sosta. Le autorità stanno verificando l’entità della fuoriuscita di petrolio e i potenziali danni ambientali.
Russia minaccia ritorsioni contro l'Ucraina per uso di missili Usa Atacms - La Russia ha annunciato rappresaglie contro l'Ucraina in risposta a un attacco effettuato con otto missili americani Atacms nella regione di Belgorod. Mosca considera l'impiego di tali armi, capaci di colpire fino a 300 chilometri di distanza, un'importante escalation.
Ucraina: Russia arruola detenuti per la guerra, 180mila prigionieri inviati al fronte - Il Servizio di intelligence estero dell'Ucraina ha dichiarato che la Russia ha arruolato circa 180mila detenuti per combattere in Ucraina, iniziando dal novembre scorso. Questa pratica, avviata nell'estate del 2022, inizialmente coinvolgeva il gruppo mercenario Wagner e successivamente è passata sotto il controllo diretto del ministero della Difesa russo.
Droni ucraini colpiscono Kazan, la Russia risponde con raid intensi: Zelensky promette nuove offensive - L’Ucraina ha sferrato un attacco con droni nel cuore della Russia, colpendo la città di Kazan, situata a circa 1.200 chilometri da Kiev. Secondo le autorità ucraine, l’obiettivo era la fabbrica di polvere da sparo della città. I video diffusi sui social mostrano un drone che si schianta contro un grattacielo, generando panico tra i residenti, finora lontani dalle devastazioni della guerra.