Jamie Foxx ferito durante il compleanno: lanciato un bicchiere al ristorante di Beverly Hills
Il celebre attore hollywoodiano noto per film come "Django Unchained" e "Baby Driver", ha subito un'aggressione durante la cena per il suo 57º compleanno. L'episodio è avvenuto il 13 dicembre 2024 presso il ristorante Mr. Chow a Beverly Hills, dove Jamie Foxx era accompagnato dalle figlie Corinne e Anelise, e dall'ex compagna Kristin Grannis.
Durante la serata, un individuo seduto a un altro tavolo ha lanciato un bicchiere che ha colpito l'attore al volto, causandogli ferite alla bocca che hanno richiesto punti di sutura. La polizia di Beverly Hills è intervenuta in seguito a una segnalazione di possibile aggressione con arma mortale. Dopo le verifiche, gli agenti hanno constatato l'assenza di armi e hanno classificato l'incidente come una lite tra le parti, senza procedere ad arresti. Foxx ha lasciato il locale prima dell'arrivo delle autorità e ha ricevuto assistenza medica successivamente.
Il portavoce dell'attore ha dichiarato che Foxx è in fase di recupero. In un messaggio su Instagram, l'attore ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto, affermando: "Il diavolo è occupato... ma sono troppo benedetto per essere stressato". Questo incidente segue un periodo difficile per Foxx, che nell'aprile 2023 ha affrontato gravi complicazioni di salute, tra cui un'emorragia cerebrale e un ictus, come rivelato nel suo speciale Netflix "What Had Happened Was".
Nonostante le recenti sfide, l'attore continua a lavorare su nuovi progetti, tra cui il film "Back in Action" con Cameron Diaz, la cui uscita su Netflix è prevista per il 17 gennaio.
Jamie Foxx rivela il dramma dell'ictus: la rinascita dopo l'emorragia cerebrale - L'attore Premio Oscar Jamie Foxx ha rivelato dettagli inediti sul grave problema di salute che lo ha colpito nell'aprile 2023. Durante il suo nuovo speciale comico su Netflix, "What Had Happened Was...", Foxx ha raccontato di aver subito un'emorragia cerebrale che ha portato a un ictus, causandogli una perdita di memoria di 20 giorni e lasciandolo incapace di camminare al risveglio.