Da Jannik Sinner a Lamine Yamal, ecco i dieci atleti rivelazione del 2024
Nel 2024 lo sport ha consacrato talenti straordinari e svelato nuovi protagonisti, con storie che hanno segnato diverse discipline. Tra i dieci atleti rivelazione dell’anno, spiccano campioni che hanno lasciato un’impronta indelebile, non solo per i risultati ma per l’impatto culturale e sportivo.
Jannik Sinner ha dominato la scena del tennis mondiale. A soli 23 anni, l’azzurro ha vinto due Slam, Australian Open e US Open, e ha raggiunto la vetta del ranking ATP, un primato storico per l’Italia. Tra le vittorie più significative, i trionfi alle Finals di Torino e il contributo decisivo al successo dell’Italia in Coppa Davis. Tuttavia, la sua stagione è stata segnata anche dal caso doping legato al Closterbol, con una sentenza attesa nel 2025.
Jasmine Paolini ha brillato nel circuito WTA, vincendo quattro titoli tra singolare e doppio, tra cui il Masters 1000 di Dubai e l’oro olimpico nel doppio a Parigi. La sua stagione è stata coronata da un quarto posto nel ranking mondiale e dalla vittoria della Billie Jean King Cup con l’Italia.
Lamine Yamal, talento emergente del calcio, ha conquistato il Golden Boy 2024. A soli 17 anni, ha infranto record agli Europei, contribuendo alla vittoria della Spagna con un gol e quattro assist, diventando il più giovane campione d’Europa della storia.
Letsile Tebogo, velocista botswano, ha fatto la storia alle Olimpiadi di Parigi vincendo l’oro nei 200 metri. La sua impresa, accompagnata da un record africano, ha portato orgoglio al suo Paese e al continente africano.
Julien Alfred, di Saint Lucia, è diventata la regina della velocità, conquistando l’oro nei 100 metri e l’argento nei 200. La 23enne è un simbolo per le nuove generazioni del suo Paese, ispirate dalla sua determinazione.
Alice D’Amato ha incantato alla trave, vincendo l’oro olimpico davanti a Simone Biles. La giovane ginnasta italiana ha inoltre contribuito all’argento a squadre delle Fate, dimostrando resilienza e dedizione.
Imane Khelif, pugile algerina, ha superato polemiche e pregiudizi vincendo l’oro olimpico nella categoria 66 kg. La sua vittoria è diventata un simbolo di resilienza e orgoglio per il suo Paese.
Biniam Girmay ha riscritto la storia del ciclismo africano, vincendo tre tappe al Tour de France e conquistando la maglia verde. Le sue imprese hanno aperto nuove prospettive per i talenti del continente.
Ruth Chepnegetich ha stabilito un nuovo record mondiale nella maratona con un tempo di 2 ore, 9 minuti e 56 secondi. La sua stagione, segnata da una mancata convocazione per le Olimpiadi, è stata un trionfo di determinazione.
Victor Wembanyama ha impressionato nell’NBA, vincendo il titolo di rookie dell’anno. Il cestista francese ha stabilito numeri eccezionali, ponendo le basi per una carriera destinata a dominare il basket mondiale.
Questi dieci atleti hanno reso il 2024 memorabile, ciascuno a modo proprio, regalando storie di successo, dedizione e ispirazione.
Cdm paralimpica in acque libere - a San Teodoro atleti da 5 continenti - 5 km e 3 km E lo ha fatto abbinando la Coppa del Mondo ad un’altra rassegna sportiva nazionale come i Campionati Italiani che ormai da undici edizioni hanno trovato nella Sardegna la loro casa. Spettacolo - Ancora una volta nel segno della Sardegna. Sabato 21 settembre le acque cristalline della spiaggia La Cinta di San Teodoro hanno ospitato la Coppa del Mondo paralimpica in acque libere, a testimonianza che ormai le federazioni internazionali sono sempre più ispirate dai luoghi incantati che l’isola custodisce.
Emofilia - oggi a Bari il campus itinerante 'Atleti con la A' - E' una patologia che ha un forte impatto sulla vita dei pazienti e dei suoi caregivers, perché la carenza dei fattori della coagulazione provoca sanguinamenti prevalentemente articolari. Salute - Una mattinata all'insegna dello sport, ma anche del dialogo, per educare e informare le persone con emofilia e i loro caregiver sui benefici del movimento e la protezione articolare funzionali al raggiungimento di una migliore qualità di vita, nonché per essere da stimolo alle nuove generazioni e abbattere qualche tabù.
Emofilia - a Firenze 'Atleti con la A' per sport e benessere articolare - La mattinata, all'insegna dello sport, ma anche del dialogo - si legge in una nota - ha l'obiettivo di educare e informare le persone con emofilia e i loro caregiver sui benefici del movimento e la protezione articolare per una migliore qualità di vita e opportunità, per le nuove generazioni, di abbattere qualche tabù.