Addio a Rosita Missoni, icona della moda italiana e fondatrice della celebre maison

Rosita Missoni, figura emblematica della moda italiana, è scomparsa all'età di 93 anni. Nata nel 1931 a Golasecca, in provincia di Varese, proveniva da una famiglia di imprenditori tessili specializzati in scialli e tessuti ricamati. Dopo gli studi in lingue moderne e un periodo a Londra, incontrò Ottavio Missoni, atleta della Nazionale Italiana di Atletica Leggera, durante le Olimpiadi del 1948. I due si sposarono nel 1953, avviando insieme un laboratorio di maglieria a Gallarate.

La coppia rivoluzionò il settore della maglieria, introducendo innovazioni come il motivo "fiammato" e l'uso del rayon-viscosa. Nel 1966, la loro prima sfilata al Teatro Gerolamo di Milano segnò l'inizio di un successo internazionale, consolidato negli anni '70 con l'apertura di boutique in Italia e all'estero. Nel 1969, trasferirono l'azienda a Sumirago, dove la famiglia ha continuato a risiedere e lavorare.

addio rosita

Nel 1997, Rosita passò la direzione creativa della maison alla figlia Angela, dedicandosi alla linea Missoni Home. La famiglia ha affrontato momenti difficili, tra cui la scomparsa del figlio Vittorio nel 2013 e la morte di Ottavio nello stesso anno. Nonostante ciò, Rosita ha mantenuto viva la tradizione familiare, contribuendo a consolidare il marchio Missoni come simbolo dell'eccellenza del Made in Italy.

Nel corso della sua carriera, Rosita ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Cavaliere del Lavoro nel 2014. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo della moda, che la ricorda come una pioniera della creatività e dell'innovazione nel settore tessile.