Cecilia Sala: il primo messaggio dopo il rilascio dall'Iran, Non pensavo sarei stata a casa oggi
Cecilia Sala ha pubblicato il suo primo post su X dopo essere tornata in Italia, in cui ha espresso gratitudine e commozione. "Ho la fotografia più bella della mia vita, il cuore pieno di gratitudine, in testa quelli che alzando lo sguardo non possono ancora vedere il cielo. Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi. Grazie", ha scritto la giornalista, arrestata il 19 dicembre scorso in Iran e detenuta in isolamento nel carcere di Evin.
L'aereo che l'ha riportata a casa è decollato da Teheran ed è atterrato ieri all'aeroporto di Ciampino intorno alle 16:10. Sala è stata accolta dai genitori e dalle autorità italiane, tra cui la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Le prime parole di Sala, diffuse nel podcast Stories di Chora News, una delle testate per cui lavora, sono state: "Ciao, sono tornata!". Durante l'incontro, Meloni ha detto: "Adesso devi solo stare serena. Sono qui per ringraziarti e per dirti che sei stata forte". Il video del momento è stato condiviso dalla Presidenza del Consiglio, mostrando un clima di grande emozione.
Ho la fotografia più bella della mia vita, il
— Cecilia Sala (@ceciliasala) January 9, 2025
cuore pieno di gratitudine, in testa quelli che alzando lo sguardo non possono ancora vedere il cielo. Non ho mai pensato, in questi 21 giorni, che sarei stata a casa oggi. Grazie pic.twitter.com/wD2T4Ut3Vo
Cecilia Sala intervista Zelensky: il presidente ucraino parla del legame con Giorgia Meloni
Domani, 25 gennaio, Cecilia Sala torna su Il Foglio con un’intervista esclusiva al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Cecilia Sala: racconto della prigionia in Iran e liberazione storica in tempi record
Cecilia Sala, giornalista italiana liberata dopo 21 giorni di detenzione in Iran l'8 gennaio, ha condiviso la sua esperienza a Che Tempo Che Fa sul Nove.
Cecilia Sala libera, la Nobel Mohammadi denuncia: giornalisti a rischio arresto e tortura in Iran
La scarcerazione della giornalista italiana Cecilia Sala, detenuta in Iran, mette nuovamente in luce i rischi affrontati da giornalisti e professionisti dei media nel Paese.