Israele e Hamas raggiungono accordo per cessate il fuoco a Gaza
Israele e Hamas hanno accettato un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, come annunciato oggi, mercoledì 15 gennaio, dal ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, durante una conferenza stampa a Doha. L'accordo, mediato attraverso negoziati indiretti, entrerà in vigore da domenica 19 gennaio e prevede il rilascio di 33 ostaggi da parte di Hamas in cambio della liberazione di centinaia di prigionieri palestinesi.
Secondo il Times of Israel, l’operazione, denominata "Ali della Libertà", porterà al rilascio di donne, bambini e anziani, attualmente prigionieri, in cambio della scarcerazione di detenuti palestinesi. Gli ostaggi sono stati confermati vivi e si stanno ultimando le operazioni per il loro trasferimento.
L’accordo ha scatenato celebrazioni popolari nella Striscia di Gaza, con scene di festa nelle strade di Deir al-Balah e Khan Yunis, secondo quanto riportato dall’emittente Al-Jazeera. Intanto, l'Egitto sta coordinando l’apertura del valico di Rafah per consentire l’ingresso di aiuti internazionali a Gaza, in preparazione a una massiccia operazione di sostegno umanitario.
Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, ha definito l'accordo una vittoria epica, attribuendolo agli sforzi della sua amministrazione. In un messaggio su Truth Social, Trump ha evidenziato il contributo di Steve Witkoff, inviato per il Medio Oriente, per garantire che Gaza non torni a essere un rifugio per terroristi, puntando a consolidare gli storici Accordi di Abramo.
L’Italia ha accolto con favore l’intesa, lodando gli sforzi di Qatar, Egitto e Stati Uniti. Palazzo Chigi ha ribadito l’impegno italiano per la stabilizzazione e la ricostruzione della regione, sottolineando l’importanza di intensificare gli aiuti umanitari e rilanciare un processo politico basato sulla soluzione dei due Stati per una pace duratura in Medio Oriente.
Ford: account X hackerato, pubblicati post su Israele e Palestina - La casa automobilistica statunitense Ford ha confermato che il suo account sulla piattaforma X è stato hackerato. Lunedì sono apparsi tre post non autorizzati, con messaggi relativi a Israele e Palestina. La società ha dichiarato che i contenuti non riflettono in alcun modo le opinioni ufficiali della Ford Motor Company.
Israele e Hamas: accordo per cessate il fuoco e scambio di prigionieri imminente - Un leader di Hamas, sotto anonimato, ha dichiarato al giornale saudita 'Asharq News' che un accordo per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri con Israele è "più vicino che mai", a condizione che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non ostacoli l'intesa.
Gaza, trattative per la tregua: Hamas invia lista ostaggi agli egiziani, escalation militare di Israele in Siria - Continuano le trattative per una tregua nel conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato dal giornale Al-Araby Al-Jadeed e ripreso dal Jerusalem Post, Hamas ha fornito ai mediatori egiziani un primo elenco di ostaggi che potrebbero essere inclusi in un accordo di scambio.