Addio a Joan Plowright, leggenda del teatro e del cinema britannico
L'attrice Joan Plowright, figura iconica del teatro e del cinema britannico, è morta all'età di 95 anni nella residenza per attori Denville Hall a Northwood, Londra. La famiglia ha annunciato la scomparsa avvenuta giovedì 16 gennaio con un comunicato in cui ha espresso il grande dolore per la perdita. Plowright, nota come Dame Joan e Lady Olivier, ha avuto una carriera straordinaria durata sette decenni, interrotta solo dalla cecità che l'ha costretta al ritiro. Negli ultimi dieci anni, ha vissuto nel Sussex circondata dall'affetto di familiari e amici.
Nata il 28 ottobre 1929 a Brigg, nel North Lincolnshire, Plowright si formò all'Old Vic Theatre School, debuttando nel 1948. Il successo arrivò nel 1956 con "La moglie di campagna" di William Wycherley. Nel 1957 incontrò Laurence Olivier durante le rappresentazioni di The Entertainer, dando inizio a una relazione professionale e personale culminata nel matrimonio del 1961. La coppia formò una delle unioni più iconiche del teatro britannico, con Plowright che divenne un pilastro del National Theatre.
L'attrice ha spaziato tra teatro classico e moderno, interpretando opere di autori come William Shakespeare, George Bernard Shaw ed Eduardo De Filippo. Il suo esordio cinematografico risale agli anni '50 con piccoli ruoli in "Moby Dick, la balena bianca" e "L'alibi dell'ultima ora". Negli anni successivi, consolidò la sua presenza sul grande schermo con interpretazioni memorabili in film come "Gli sfasati" (1960), "Zio Vanja" (1963) e "Tre sorelle" (1970).
A partire dagli anni '80, Plowright si affermò anche come attrice di carattere nel cinema internazionale. Tra le sue interpretazioni più celebri figurano "Avalon" (1990), "Dennis la minaccia" (1993) e "Un tè con Mussolini" (1999) di Franco Zeffirelli. Il film "Un incantevole aprile" (1991) le valse una nomination all'Oscar come migliore attrice non protagonista.
La sua carriera cinematografica proseguì fino agli anni 2000 con titoli come "Spiderwick - Le cronache" (2008) e "Knife Edge - In punta di lama" (2009). Nel 2001 pubblicò un'autobiografia intitolata "And that's not all". Sposata in prime nozze con Roger Gage, divorziò nel 1961 per unirsi a Laurence Olivier, con cui ebbe tre figli, anch'essi attori.
Joan Plowright lascia un'eredità unica nel mondo del teatro e del cinema, incarnando un'epoca di eccellenza artistica e regalità teatrale.