Gatto contagiato da Aviaria a Valsamoggia: caso isolato, nessun rischio per l’uomo

Un caso di influenza aviaria è stato rilevato in un gatto a Valsamoggia, in provincia di Bologna. L’animale viveva a stretto contatto con il pollame di un allevamento familiare già interessato dall’infezione, che aveva portato alla soppressione degli uccelli, come previsto dalla normativa. La positività è stata diagnosticata dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, sede di Forlì, e confermata dal Centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria.

Pierluigi Viale, professore di Malattie infettive all’Università di Bologna, ha rassicurato sull’assenza di allarmi, definendo la situazione come sotto controllo. La normativa europea, data l’eccezionalità dei casi, non prevede misure specifiche per i gatti infetti. Tuttavia, gli animali positivi vengono isolati e monitorati dal servizio veterinario dell’Ausl per valutare il decorso clinico.

gatto contagiato

Il servizio veterinario dell’Azienda Usl di Bologna ha avviato ulteriori controlli su un altro gatto convivente con quello risultato positivo, effettuando prelievi e tamponi. Secondo Viale, la possibilità che i gatti contraggano il virus è nota in contesti rurali, dove possono entrare in contatto con materiale organico infetto. La situazione non interessa i gatti domestici che vivono in città o appartamenti.

Giovanni Tosi, direttore della sede di Forlì dell’Istituto Zooprofilattico, ha spiegato che alcuni virus influenzali aviari possono adattarsi ai mammiferi, ma il rischio di infezione per l’uomo è molto basso e dipende da contatti prolungati con volatili infetti. La Regione Emilia Romagna ha ribadito che il consumo di carni avicole non comporta rischi per la salute.

Gatti e cani e il rischio aviaria: le raccomandazioni dell'Iss per proteggerli - L'Istituto superiore di sanità (Iss) segnala un rischio, sebbene basso, di infezione da influenza aviaria per gatti e cani, soprattutto se vivono a contatto con uccelli infetti. Questo avvertimento segue il caso di un gatto contagiato in provincia di Bologna, sollevando l'attenzione sui comportamenti da adottare per tutelare gli animali domestici.

Primo decesso per influenza aviaria negli Stati Uniti: allarme per il virus H5N1 - Il Dipartimento della Salute della Louisiana ha confermato il decesso di un paziente per influenza aviaria, segnando il primo caso di morte negli Stati Uniti. La vittima, un uomo di oltre 65 anni con patologie pregresse, è stato esposto al virus tramite contatto con uccelli selvatici e da cortile non commerciali.

Aviaria: ritirato cibo crudo congelato dopo la morte di un gatto in Oregon - Un gatto domestico in Oregon è deceduto dopo aver consumato un prodotto a base di cibo crudo congelato risultato positivo al virus dell’influenza aviaria H5N1. L'azienda produttrice, Northwest Naturals, di proprietà della Morasch Meats, ha disposto un richiamo volontario a livello nazionale del lotto in questione, che riguarda il prodotto Feline Turkey Recipe.