Elon Musk risponde alle polemiche sul saluto con braccio teso: Servono trucchi sporchi migliori
Elon Musk ha affrontato le critiche sul suo gesto del braccio teso, fatto durante un evento il giorno dell'insediamento di Trump, definito da alcuni come un saluto nazista. "Francamente avrebbero bisogno di trucchi sporchi migliori", ha scritto il CEO di Tesla su X, facendo riferimento alle accuse. Musk ha aggiunto che l’attacco di essere paragonato a Hitler è "stancante". Il gesto di Musk, che ha battuto la mano sul cuore e poi ha esteso il braccio, ha suscitato polemiche subito dopo essere stato condiviso su X. L’evento si è svolto durante il giuramento di Trump, che Musk ha descritto come un "bivio sulla strada della civiltà umana".
Andrea Stroppa, rappresentante di Musk in Italia, ha cercato di chiarire la situazione, spiegando che il gesto non era un saluto nazista, ma un'espressione di affetto, considerando anche la condizione autistica di Musk. "Elon non supporta gli estremisti", ha ribadito Stroppa, rimuovendo anche il video del gesto per evitare fraintendimenti.
Trump promette bandiera americana su Marte, Musk esulta per il piano spaziale - Donald Trump ha dichiarato l'ambizioso obiettivo di portare gli Stati Uniti su Marte durante il discorso di insediamento presidenziale. Nel suo intervento, Trump ha sottolineato l'importanza degli obiettivi spaziali americani, affermando: "Perseguiremo il nostro destino manifesto verso le stelle lanciando astronauti americani per piantare le stelle e le strisce sul pianeta Marte.
Eurodeputati chiedono a Von der Leyen di intervenire contro le ingerenze di Elon Musk nelle elezioni Ue - Quasi quaranta eurodeputati, provenienti da diversi gruppi politici, tra cui l'italiano Sandro Gozi, eletto in Francia con Renew, hanno scritto una lettera alla presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen, sollecitandola ad adottare misure contro le ingerenze di Elon Musk nella campagna elettorale tedesca, dopo quelle in Irlanda.
Elon Musk citato in giudizio dalla Sec per frode nell'acquisto di azioni Twitter - L'autorità di regolamentazione finanziaria statunitense, la Securities and Exchange Commission (Sec), ha intentato una causa contro Elon Musk, accusandolo di non aver comunicato tempestivamente l'acquisto di una quota superiore al 5% delle azioni di Twitter e di aver successivamente acquistato ulteriori azioni a "prezzi artificialmente bassi", frodando gli altri azionisti.