Neonata rapita a Cosenza: scarcerato l'uomo accusato con la moglie del sequestro
Moses Omogo Chidiebere, accusato insieme alla moglie Rosa Vespa del rapimento di una neonata dalla clinica 'Sacro Cuore' di Cosenza, è stato scarcerato. La decisione è stata presa dal gip di Cosenza, Claudia Pingitore, dopo l'interrogatorio di garanzia svoltosi nel carcere cittadino.
Durante l'udienza, durata circa tre ore, i due indagati hanno risposto alle domande del giudice e del pubblico ministero Antonio Bruno Tridico, assistiti dagli avvocati Gianluca Garritano e Teresa Gallucci. Rosa Vespa ha dichiarato di essere l'unica responsabile dell'accaduto, assumendosi tutte le colpe. Moses Omogo Chidiebere, invece, ha sostenuto di non essere a conoscenza del rapimento e di aver creduto, fino all'intervento della polizia, che il neonato fosse suo figlio biologico.

L'indagine, che ipotizza il reato di sequestro di persona, prosegue per chiarire tutti i dettagli della vicenda.
Cosenza, incendio a Corigliano Rossano: donna trovata morta carbonizzata in casa nel centro storico - Una donna è stata trovata morta carbonizzata nella sua abitazione a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, dopo un incendio divampato durante la notte tra il 31 marzo e il 1° aprile. Il rogo si è sviluppato in una casa su due livelli situata in vico Amarelli, nel centro storico della cittadina.
Cosenza: Sessantenne muore aggredito da un cinghiale a Cetraro - A Cetraro, in provincia di Cosenza, un uomo di 60 anni è deceduto dopo essere stato attaccato da un cinghiale nel suo terreno. La vittima, Francesco Iacovo, collaboratore scolastico presso l'Istituto comprensivo locale, aveva posizionato trappole artigianali per catturare gli animali che devastavano le sue coltivazioni.
Spari contro l'inviato di 'Pomeriggio Cinque' a Cosenza: mirava a intervistare il padre dei fratellini maltrattati - Oggi, 5 febbraio 2025, Vincenzo Rubano, inviato del programma televisivo 'Pomeriggio Cinque', è stato bersaglio di colpi d'arma da fuoco mentre si trovava nella periferia di Paola, in provincia di Cosenza. Rubano stava cercando di intervistare il padre biologico di due fratellini coinvolti in un'indagine per presunti maltrattamenti familiari.