Neonata rapita a Cosenza: scarcerato l'uomo accusato con la moglie del sequestro
Moses Omogo Chidiebere, accusato insieme alla moglie Rosa Vespa del rapimento di una neonata dalla clinica 'Sacro Cuore' di Cosenza, è stato scarcerato. La decisione è stata presa dal gip di Cosenza, Claudia Pingitore, dopo l'interrogatorio di garanzia svoltosi nel carcere cittadino.
Durante l'udienza, durata circa tre ore, i due indagati hanno risposto alle domande del giudice e del pubblico ministero Antonio Bruno Tridico, assistiti dagli avvocati Gianluca Garritano e Teresa Gallucci. Rosa Vespa ha dichiarato di essere l'unica responsabile dell'accaduto, assumendosi tutte le colpe. Moses Omogo Chidiebere, invece, ha sostenuto di non essere a conoscenza del rapimento e di aver creduto, fino all'intervento della polizia, che il neonato fosse suo figlio biologico.

L'indagine, che ipotizza il reato di sequestro di persona, prosegue per chiarire tutti i dettagli della vicenda.
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