Renzo Piano tra i parlamentari più ricchi: l'archistar dichiara 2,4 milioni di euro

Con un reddito imponibile di poco più di 2,4 milioni di euro, Renzo Piano si conferma tra i parlamentari più facoltosi, come emerge dalle dichiarazioni dei redditi 2024 finora depositate alla Camera e al Senato. Il senatore a vita e noto architetto genovese, celebre per progetti come il Centre Pompidou di Parigi, ha presentato i propri dati patrimoniali il 20 dicembre scorso. Nel 2023, Piano ha guadagnato 2.039.659 euro in Francia e 365.700 euro in Italia, per un totale di 2.405.359 euro, risultando tuttavia più "povero" di circa 500.000 euro rispetto all’anno precedente, quando aveva dichiarato 2,9 milioni di euro.

Tra gli altri nomi di spicco, Matteo Renzi si conferma il più ricco tra i leader di partito e i presidenti del Consiglio con oltre 2,3 milioni di euro. Tuttavia, a dominare la classifica dei parlamentari più ricchi sono due avvocate del centrodestra: Cristina Rossello, deputata di Forza Italia e già avvocata di Silvio Berlusconi, con un reddito superiore ai 3 milioni di euro, e Giulia Bongiorno, senatrice della Lega ed ex ministra, che ha dichiarato 2.433.862 euro.

renzo piano

Il deputato-imprenditore Antonio Angelucci, anch’esso noto per le sue dichiarazioni milionarie, non ha ancora presentato la documentazione. Le dichiarazioni dei redditi 2024 restano dunque parziali, in attesa di ulteriori aggiornamenti sugli altri “Paperoni” del Parlamento.

Manovra, oggi al senato seconda lettura: opposizioni denunciano parlamento umiliato - Riprendono oggi, 27 dicembre, i lavori sulla legge di bilancio per il 2024, con la manovra da circa 30 miliardi di euro al vaglio del Senato per la seconda lettura. La Commissione Bilancio di Palazzo Madama si riunirà alle 11 per licenziare il testo, il cui approdo in Aula è previsto per le 14.

Corea del Sud, proteste di massa a Seul: il Parlamento vota sull'impeachment di Yoon - Migliaia di persone si sono radunate oggi a Seul per manifestare contro il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, in concomitanza con il voto parlamentare sulla sua messa in stato d'accusa. Le proteste si sono svolte davanti alla sede dell'Assemblea Nazionale, dove i deputati hanno esaminato una mozione di impeachment in seguito al tentativo fallito di Yoon di imporre la legge marziale il 3 dicembre.

Corea del Sud in stato di emergenza: legge marziale imposta, esercito blocca il Parlamento - In Corea del Sud è stata dichiarata la legge marziale, con l'esercito che ha bloccato l'accesso al Parlamento e scontri in corso tra manifestanti e forze dell'ordine a Seul. Il presidente Yoon Suk Yeol ha annunciato la misura con un discorso televisivo, definendola indispensabile per proteggere il Paese da "forze comuniste" e "elementi anti-stato".