Veeam e il Ministero della Verità sull’intelligenza artificiale
L'IA ha portato il panorama tecnologico a un bivio. Promette enormi guadagni in termini di produttività e una rivoluzione nel modo di lavorare, ma presenta anche sfide legate alla manipolazione, alla privacy dei dati e alla sicurezza. Dai deepfake ai falsi post sui social media, i leader di tutto il mondo stanno realizzando la portata delle conseguenze dell'IA se non viene regolamentata in modo adeguato. Ecco perché in questo momento le normative sono cruciali. Tuttavia, i governi esitano a introdurre una regolamentazione sull'IA per la paura di fermare l'innovazione o di adottare regole controproducenti e troppo complesse.In questo periodo sono stati fatti dei passi, piccoli ma significativi, verso un contenimento dell'IA, come gli impegni dell'industria da parte dell'Amministrazione Biden e il Regolamento sull'IA dell'UE. Il vero cambiamento nella consapevolezza del potere dell'IA è avvenuto alla fine di settembre di quest'anno, quando il governatore della California, Gavin Newsom, ha firmato più leggi per affrontare i deepfake sessualmente espliciti, il watermarking dell'IA e i contenuti elettorali deepfake. Queste leggi hanno segnato la prima legislazione obbligatoria sull'IA adottata a livello statale: un avviso per tutte le nazioni sull'importanza della regolamentazione dell'IA. È molto probabile che i governi implementino standard più restrittivi in materia di resilienza informatica, conformità e IA, spinti dal rapido aumento di attacchi informatici e lacune normative.Man mano che gli sviluppi e la regolamentazione dell'IA accelerano, viene messo sotto i riflettori anche il dato. Visto come il motore alla base dei modelli di IA, grandi quantità di dati affidabili sono fondamentali per addestrare e far funzionare questa tecnologia. Di conseguenza, le organizzazioni devono ora considerare la resilienza dei loro dati al fine di garantire la gestione dei rischi e delle opportunità dell'IA rimanendo conformi. Ecco perché per la resilienza dei dati sono fondamentali due temi: la libertà e il backup dei dati.Garantire la libertà dei datiCon tante normative diverse tra loro, la libertà dei dati diventa più difficile da gestire. La libertà dei dati consente di spostare e archiviare i dati ovunque sia necessario ed è fondamentale per le aziende. È necessario trovare un modo per consentire l'accesso a tutti coloro che ne hanno bisogno, tenendo presente la sicurezza. Essendo un fan dei Broncos, mi viene da pensare ad un’analogia: gli stadi della lega NFL. Va gestito l’ingresso di 80.000 persone nello stadio, mantenendo l'evento sicuro sia fisicamente che virtualmente. Lo stesso vale per la libertà dei dati. Inoltre, la libertà dei dati supporta le iniziative di IA assicurando che i dati giusti siano disponibili nella giusta posizione, come fonti per le attività di intelligenza artificiale e apprendimento automatico, molte delle quali utilizzano servizi basati su cloud o richiedono l'accesso a un'ampia gamma di set di dati.Fornire accesso ai dati aziendali proteggendo i beni più preziosi dell'azienda è quindi fondamentale. Gran parte della sicurezza al giorno d'oggi consiste nell'assumere un "rischio ragionevole", ma l'IA è destinata a cambiare tutto questo. Le normative suggeriscono che ciò che era considerato uno sforzo ragionevole in passato potrebbe non esserlo più in futuro. Cercare di garantire la sicurezza dei dati affinché solo gli utenti autorizzati possano accedervi metterà maggiore pressione sui team di sicurezza.Il backup dei datiL'IA è una spada a doppio taglio perché può essere utilizzata da attori buoni e cattivi. Con la facilità con cui è possibile creare deepfake o falsificare informazioni, la situazione è preoccupante per le aziende, poiché l'IA ha reso più difficile discernere la verità dalla finzione. È per questo che la resilienza dei dati – sotto forma di backup immutabili – è ora l'unico Ministero della Verità per l'IA.Dopo un attacco ransomware o un altro incidente informatico, le autorità esaminano la rete e i dati, trattandoli come una scena del crimine. Senza un backup dei dati, non ci sarebbe modo di dimostrare che l'azienda ha adottato misure preventive appropriate per recuperare dagli attacchi.Nell'era dell'IA, la conoscenza e la fede non sono sufficienti. Man mano che questo nuovo confine dell'IA continua a proliferare e migliorare, sarà compito delle aziende e degli individui provare la loro parola contro quella dell'IA. I backup dei dati immutabili e con una marca digitale sono l'unico modo per convalidare informazioni veritiere e, quindi, salvaguardare l'integrità di un'organizzazione.L'IA ha cambiato il modo in cui operano le aziende offrendo al mondo uno strumento potente per la produttività, ma ha anche creato un problema difficile da risolvere: come si può provare che qualcosa sia vero quando tutto può essere creato in un attimo? Come possono gli utenti autorizzati accedere ai dati mantenendo fuori gli attori indesiderati, il tutto garantendo che la tecnologia sia conforme a una miriade di normative? La chiave è trovare una fonte unica, o, appunto un “Ministero della verità”. Per le aziende, quella fonte è la resilienza dei dati.
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