Russia pronta al dialogo con gli Usa sull'Ucraina, ma nessuna richiesta concreta: attacchi con droni colpiscono l'Ucraina occidentale
La Russia si dichiara disponibile a un contatto con gli Stati Uniti in merito al conflitto in Ucraina, ma da Washington non è arrivata alcuna richiesta ufficiale. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha spiegato durante un briefing che Mosca non ha ricevuto segnali da parte americana: "Stiamo lavorando secondo il nostro programma, ma la disponibilità rimane da entrambe le parti. Apparentemente, serve ancora tempo".
Nella notte, esplosioni si sono verificate a Ivano-Frankivsk e Khmelnytskyi, nell'Ucraina occidentale, a causa di un attacco russo con droni, secondo quanto riportato dal Kiev Independent. Un drone ha colpito un edificio residenziale a Dnipro, causando danni significativi a veicoli nelle vicinanze. Non sono stati confermati feriti o vittime.
Intanto, l'Alta Rappresentante dell'UE Kaja Kallas, durante un Consiglio Affari Esteri a Bruxelles, ha dichiarato di aspettarsi la proroga delle sanzioni contro la Russia. Tuttavia, l'Ungheria continua a opporsi, minacciando il veto se non verrà garantito il transito del gas russo attraverso il territorio ucraino.
La premier italiana Giorgia Meloni, da Al-Ula, ha discusso con il principe saudita Mohammed bin Salman sul costo del petrolio, definendo il tema una possibile leva di pressione verso Mosca. "Tutte le interlocuzioni che facilitano una pace giusta in Ucraina sono interessanti", ha spiegato, precisando che il tema rimane complesso e ancora lontano da una proposta concreta.
Ucraina sotto attacco: raid con droni russi, 3 morti e 150 evacuati. Pyongyang rafforza l’alleanza con Mosca - Tre persone sono morte e una è rimasta ferita durante i raid russi avvenuti nella notte in diverse città della regione di Kiev. Secondo la polizia regionale, Mosca ha condotto un attacco con droni che ha provocato danni a 11 edifici, inclusi otto abitazioni private e un negozio.
Trump ridefinisce la strategia per Russia e Ucraina: più sanzioni, meno armi - Donald Trump prepara la sua strategia sulla guerra tra Russia e Ucraina con una doppia azione politica. Da un lato, l'inasprimento delle sanzioni contro Mosca, dall'altro, una revisione del sostegno militare a Kiev. Scott Bessent, nominato Segretario del Tesoro, ha dichiarato che l'amministrazione Trump sarà pronta a imporre sanzioni più severe, soprattutto contro le grandi compagnie petrolifere russe.
Trump promette incontro con Putin per fermare la guerra in Ucraina dopo l'insediamento - Donald Trump ha dichiarato che, se rieletto alla Casa Bianca, farà "di tutto per fermare" il conflitto in Ucraina, impegnandosi per il bene di entrambe le nazioni coinvolte. L'ex presidente ha annunciato l'intenzione di incontrare Vladimir Putin subito dopo il suo insediamento, per discutere della "guerra orribile" iniziata con l'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio di tre anni fa.