Russia pronta al dialogo con gli Usa sull'Ucraina, ma nessuna richiesta concreta: attacchi con droni colpiscono l'Ucraina occidentale
La Russia si dichiara disponibile a un contatto con gli Stati Uniti in merito al conflitto in Ucraina, ma da Washington non è arrivata alcuna richiesta ufficiale. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha spiegato durante un briefing che Mosca non ha ricevuto segnali da parte americana: "Stiamo lavorando secondo il nostro programma, ma la disponibilità rimane da entrambe le parti. Apparentemente, serve ancora tempo".
Nella notte, esplosioni si sono verificate a Ivano-Frankivsk e Khmelnytskyi, nell'Ucraina occidentale, a causa di un attacco russo con droni, secondo quanto riportato dal Kiev Independent. Un drone ha colpito un edificio residenziale a Dnipro, causando danni significativi a veicoli nelle vicinanze. Non sono stati confermati feriti o vittime.

Intanto, l'Alta Rappresentante dell'UE Kaja Kallas, durante un Consiglio Affari Esteri a Bruxelles, ha dichiarato di aspettarsi la proroga delle sanzioni contro la Russia. Tuttavia, l'Ungheria continua a opporsi, minacciando il veto se non verrà garantito il transito del gas russo attraverso il territorio ucraino.
La premier italiana Giorgia Meloni, da Al-Ula, ha discusso con il principe saudita Mohammed bin Salman sul costo del petrolio, definendo il tema una possibile leva di pressione verso Mosca. "Tutte le interlocuzioni che facilitano una pace giusta in Ucraina sono interessanti", ha spiegato, precisando che il tema rimane complesso e ancora lontano da una proposta concreta.
Donald Trump sospende gli aiuti militari all'Ucraina: la ripresa dipende da Zelensky - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha ordinato una sospensione immediata di tutti gli aiuti militari destinati all'Ucraina, aumentando la pressione sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky per avviare negoziati di pace con la Russia. La decisione è stata presa dopo un acceso confronto tra Trump e Zelensky avvenuto venerdì scorso alla Casa Bianca, durante il quale Trump ha avvertito Zelensky dei rischi di una possibile terza guerra mondiale.
Ucraina, Zelensky ribadisce la disponibilità a firmare l'accordo sulle terre rare con gli Stati Uniti - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato la sua disponibilità a firmare un accordo con gli Stati Uniti che consentirebbe a Washington di accedere alle risorse minerarie dell'Ucraina, comprese le terre rare. Questa posizione rimane invariata nonostante il recente scontro con il presidente americano Donald Trump nello Studio Ovale.
Zelensky e Trump si incontrano per accordo storico sulle terre rare per sostenere l'Ucraina - Oggi, 28 febbraio 2025, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è a Washington per incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca. L'obiettivo principale dell'incontro è la firma di un accordo cruciale riguardante lo sfruttamento delle terre rare ucraine, elementi fondamentali per industrie strategiche come quella tecnologica e della difesa.