Rutte: Un attacco di Putin alla NATO porterebbe a una reazione devastante
Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha dichiarato che se il presidente russo Vladimir Putin attaccasse la NATO, la reazione sarebbe devastante e porterebbe alla sconfitta della Russia. Rutte ha sottolineato che Putin è consapevole di questo esito.
Ha inoltre evidenziato la necessità per i Paesi membri di aumentare la spesa per la difesa oltre l'attuale obiettivo del 2% del PIL, fissato nel 2014, per affrontare le sfide emergenti. Rutte ha affermato che il 2% non è più sufficiente e che gli alleati dovranno decidere una nuova cifra in futuro. Ha ribadito l'importanza di un'equa ripartizione dell'onere finanziario tra gli alleati per garantire una deterrenza e una difesa efficaci. Rutte ha anche sottolineato che l'Alleanza deve essere "letale" per definizione, al fine di mantenere un effetto deterrente credibile.

Ha affermato che dai futuri colloqui per porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia dovrà emergere una soluzione duratura, evitando un remake degli accordi di Minsk del 2014. Rutte ha evidenziato che quanto più forte sarà l'Ucraina sul campo di battaglia, tanto più forte sarà al tavolo dei negoziati, aumentando le possibilità di ottenere un accordo favorevole per una pace duratura.
Ha inoltre sottolineato che gli alleati hanno fornito oltre 50 miliardi di euro in aiuti a Kiev, più della metà dei quali provenienti dagli alleati europei e dal Canada, dimostrando un impegno incrollabile nei confronti dell'Ucraina. Rutte ha concordato con l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulla necessità di equiparare l'assistenza in materia di sicurezza all'Ucraina tra gli Stati Uniti e gli alleati europei.
Trump invia delegazione in Europa per colloqui su Ucraina e NATO - Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha inviato una delegazione in Europa per avviare colloqui mirati a porre fine al conflitto tra Ucraina e Russia, che dura da quasi tre anni. Dal 14 al 16 febbraio si terrà la Conferenza sulla Sicurezza a Monaco di Baviera, dove il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrerà il vicepresidente americano JD Vance e il segretario di Stato Marco Rubio.
Nato rafforza la presenza nel Baltico: missione contro la 'flotta ombra' russa - La Nato ha annunciato un'importante missione nel Mar Baltico per contrastare i sabotaggi attribuiti alla Russia e proteggere le infrastrutture critiche. L'iniziativa, guidata dal generale statunitense Christopher Cavoli, prevede l'impiego di aerei, navi, satelliti e una flotta di droni sottomarini.
Nato aumenta la sua presenza nel Mar Baltico: 10 navi per proteggere infrastrutture critiche - La Nato intensifica le sue operazioni nel Mar Baltico, inviando fino a dieci navi per proteggere infrastrutture vitali come cavi energetici e di trasmissione dati. Il piano, che inizierà entro la fine della settimana, prevede il rafforzamento della flotta già presente nella regione, con navi provenienti da vari paesi membri.