Omicidio di Angelo Vassallo: chiuse le indagini, otto indagati verso il processo
La Procura di Salerno ha concluso le indagini sull'omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, avvenuto nel 2010. Otto persone rischiano ora il processo, accusate a vario titolo anche di altri reati. I sostituti procuratori Elena Guarino e Maria Mafalda Cioncada, sotto la supervisione del procuratore aggiunto Luigi Alberto Cannavale e del procuratore Giuseppe Borrelli, hanno firmato gli avvisi di conclusione indagine.
Tra gli indagati figurano il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, attualmente detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, l'ex carabiniere Lazzaro Cioffi, l'imprenditore Giuseppe Cipriano e l'ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso. Sono coinvolti anche gli imprenditori Giovanni, Domenico e Federico Palladino, oltre a Giovanni Cafiero, ritenuti responsabili di un traffico di droga verso Acciaroli.

Secondo gli inquirenti, Vassallo sarebbe stato ucciso per la sua determinazione nel denunciare il traffico di stupefacenti che, nel 2010, stava proliferando nel comune di Pollica, di cui era primo cittadino.
Omicidio Angelo Vassallo: interrogatorio del colonnello Cagnazzo - Oggi, 9 novembre 2024, alle ore 12:00, presso il Tribunale di Salerno, si è svolto l'interrogatorio di garanzia del colonnello dei Carabinieri Fabio Cagnazzo, coinvolto nell'inchiesta sull'omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, avvenuto il 5 settembre 2010.
Omicidio del sindaco Angelo Vassallo: quattro arresti, coinvolti due carabinieri - A quattordici anni dall'omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica noto come il "sindaco pescatore", la Procura di Salerno ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per quattro individui accusati di omicidio volontario in concorso. Questa mattina, i carabinieri del ROS di Roma hanno eseguito gli arresti, portando in carcere l'imprenditore Giuseppe Cipriano, il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, l'ex carabiniere Lazzaro Cioffi e il collaboratore di giustizia Romolo Ridosso.