Putin non cerca la pace in Ucraina: l'intelligence avverte Trump
Vladimir Putin non ha intenzione di porre fine al conflitto in Ucraina. Secondo tre fonti dell'intelligence statunitense e occidentale, l'obiettivo del presidente russo rimane quello di mantenere l'Ucraina in una posizione subordinata rispetto alla Russia o, quantomeno, di indebolirla profondamente rendendola dipendente da Mosca. Tutto questo mentre il presidente americano Donald Trump avvia un dialogo con Putin per cercare una soluzione alla guerra che dura da quasi tre anni.
Stati Uniti e Russia hanno aperto un canale di comunicazione durante un vertice a Riad. Ma le fonti di intelligence avvertono che una tregua potrebbe servire a Putin per riorganizzarsi in vista di future offensive. Una delle fonti ha dichiarato: "Un cessate il fuoco servirebbe solo a dare a Putin il tempo per riposare, riarmarsi e ottenere ciò che ancora gli manca". Non ci sono segnali che indichino un cambiamento nelle sue ambizioni.
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Nel frattempo le forze russe continuano a combattere, cercando di avanzare nel Donbass e di riconquistare territori nella regione di Kursk, occupata dall'Ucraina da agosto. Le informazioni dell'intelligence sono sicure che l'economia russa sia in grado di sostenere lo sforzo bellico almeno fino al prossimo anno, il che significa che Putin non sente la necessità di fare concessioni significative nei negoziati con Kiev. Una fonte ha commentato: "Nella sua mente, Putin sta ancora vincendo. Sta vincendo più lentamente di quanto vorrebbe, ma sta pur sempre vincendo".
Trump ha anche criticato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, definendolo un "dittatore senza elezioni" e attribuendo all'Ucraina la responsabilità dell'inizio del conflitto. Queste dichiarazioni hanno suscitato preoccupazione tra gli alleati europei. Il vicepresidente JD Vance ha affermato: "Andare in giro a parlare male del presidente degli Stati Uniti è stupido". Mike Waltz, consigliere per la sicurezza nazionale, ha aggiunto: "L'obiettivo di Trump è porre fine alla guerra". Tuttavia, l'amministrazione Trump ritiene che Zelensky debba ancora dimostrare apprezzamento per il sostegno ricevuto dagli Stati Uniti durante il primo mandato di Trump.
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