Pioggia di droni tra Russia e Ucraina: accuse reciproche di attacchi

Nella notte tra il 19 e il 20 marzo 2025, si è registrata un'intensa attività di droni tra Russia e Ucraina, con entrambe le nazioni che si accusano reciprocamente di attacchi.

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che i suoi sistemi di difesa aerea hanno abbattuto 132 droni ucraini. Le regioni maggiormente coinvolte sono state Saratov, con 54 droni intercettati, Voronezh con 40 e Belgorod con 22.

L'Aeronautica militare ucraina ha riferito che la Russia ha lanciato 171 droni sul territorio ucraino durante la notte. Le forze ucraine affermano di aver abbattuto 75 di questi droni in 12 regioni, mentre altri 63 sarebbero scomparsi dai radar senza causare danni.

Questi eventi si sono verificati mentre il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta cercando di mediare per porre fine al conflitto. Dopo una telefonata con il presidente russo Vladimir Putin, Trump ha avuto un colloquio di circa un'ora con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Trump ha descritto la conversazione come "ottima", affermando che "siamo sulla buona strada". Zelensky ha espresso ottimismo, dichiarando che una pace duratura potrebbe essere raggiunta entro l'anno con l'aiuto degli Stati Uniti.

Donald Trump affronta ostacoli nel porre fine ai conflitti in Ucraina e Gaza

Trump: Putin non ha chiesto lo stop alle armi USA all'Ucraina – Colloqui a Gedda per la tregua

Putin a Trump: stop agli aiuti militari all'Ucraina per porre fine al conflitto