Omicidio di Sara Campanella: il dolore della madre e l'appello alla denuncia
Maria Concetta Zaccaria, madre di Sara Campanella, la studentessa universitaria di 22 anni uccisa a Messina, ha espresso il suo dolore sui social media:
"Sara non parla più, non ride più, è fredda... non c'è più colore, non c'è più il nostro sole, non c'è più la brezza del mare che tu amavi tanto, non c'è più aria... C'è solo buio e abisso. E tu sei la mia cometa e girando per l'universo te ne vai..."

La signora Zaccaria ha rivelato che la famiglia non era a conoscenza delle persecuzioni subite dalla figlia:
"Noi non sapevamo che era perseguitata... lei pensava coraggiosa di gestire il suo NO!... perché non era niente per lei, non stavano insieme, lei voleva solo che la lasciasse stare, voleva vivere e sognare e laurearsi"
Sara aspirava a specializzarsi in oncologia e anatomia patologica per dedicarsi alla ricerca e alle autopsie. La madre, con dolore, ha sottolineato l'ironia tragica della situazione:
"E invece adesso l'autopsia la faranno a te, amore della mia vita"
Infine, ha lanciato un appello affinché situazioni simili non si ripetano:
"Bisogna sempre parlare per denunciare!!! Aiutatemi a dare voce a Sara"
L'omicidio di Sara Campanella ha scosso profondamente la comunità, evidenziando l'importanza di riconoscere e affrontare tempestivamente i segnali di persecuzione e violenza.
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