Cipollini inaugura pista ciclabile Molfetta-Giovinazzo, ma infuria la polemica per la condanna
L'inaugurazione della nuova pista ciclabile tra Molfetta e Giovinazzo, finanziata con 1,5 milioni di euro dalla Regione Puglia, è finita al centro di accese polemiche per la partecipazione di Mario Cipollini. L’ex campione di ciclismo, protagonista di vari eventi legati alla mobilità sostenibile, è stato invitato dal Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana per una serie di incontri e convegni sul ciclismo e il turismo sportivo.
La sua presenza, però, ha suscitato reazioni critiche, soprattutto per la condanna in primo grado a tre anni ricevuta nel 2022 dal Tribunale di Lucca per lesioni e stalking ai danni dell’ex moglie. A sollevare il caso è stata Rosa Barone, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, che ha definito inopportuna la scelta di coinvolgere Cipollini, soprattutto in incontri previsti con gli studenti.

Barone ha sottolineato come, nonostante i legali dell'ex ciclista abbiano annunciato ricorso in appello, non risultino aggiornamenti ufficiali sull'iter giudiziario. "Nessuno discute i suoi meriti sportivi", ha dichiarato, "ma in un momento così drammatico per quanto riguarda la violenza contro le donne, è necessario interrogarsi sulla scelta di proporre come esempio chi ha ricevuto una condanna per simili reati".