Profanata la tomba di Mattia Minguzzi, il 14enne ucciso a Istanbul: processo aggiornato all'8 maggio

È stata profanata la tomba di Mattia Ahmet Minguzzi, il 14enne figlio dello chef italiano Andrea, ucciso a coltellate lo scorso 24 gennaio in un mercato rionale di Istanbul da due ragazzi di 15 e 16 anni. L’episodio è avvenuto poche ore prima dell’udienza del processo a carico dei due minorenni, che è stato aggiornato all’8 maggio dal tribunale penale minorile della città.

Durante la prima udienza sono state ascoltate le dichiarazioni dei due imputati e di un testimone, mentre la testimonianza di un secondo testimone è stata rinviata alla prossima seduta.

profanata tomba

L’avvocato della famiglia Minguzzi, Epozdemir, ha dichiarato che tutti i soggetti coinvolti nel processo hanno mostrato una volontà seria di fare giustizia e ha assicurato che la famiglia continuerà a lottare per il riconoscimento dei propri diritti. I familiari della vittima chiedono l’applicazione della pena massima per gli imputati.