Perché Mattarella è ricoverato per il cuore: impiantato un pacemaker al presidente della Repubblica

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato ricoverato all’ospedale Santo Spirito di Roma per l’impianto di un pacemaker. L’intervento, già programmato, non ha influito sulle normali attività della giornata del Capo dello Stato. Il pacemaker è un dispositivo elettronico grande quanto una monetina, impiantato sotto la pelle all’altezza del torace. È dotato di una batteria che dura tra i 7 e i 10 anni e può comunicare in tempo reale con sistemi esterni.

Il suo compito è quello di inviare piccole scariche elettriche al cuore attraverso elettrocateteri per stimolare il battito quando questo non avviene naturalmente. Il ricorso al pacemaker si rende necessario in caso di disturbi come la bradicardia o l’interruzione del ritmo cardiaco regolare. Il primo impianto della storia fu eseguito a Stoccolma su un uomo che soffriva di svenimenti a causa di un battito rallentato.

perché mattarella

Oggi il dispositivo ha dimensioni simili a un piccolo orologio e viene inserito con un’operazione in anestesia locale che dura circa 30-40 minuti. Il ricovero ospedaliero dura in genere 2-3 giorni e il paziente può essere dimesso già il giorno successivo. Le complicanze post-operatorie sono rare, inferiori all’1%. Dopo l’intervento, il paziente deve rimanere a letto per sei ore, seguito da una radiografia toracica di controllo, come indicato dalla scheda informativa del Policlinico Gemelli.

Potrebbe interessarti anche: