Martino Caldarelli ucciso a coltellate e gettato in un laghetto: arrestata una coppia a Teramo

È stato ritrovato senza vita Martino Caldarelli, 48 anni, originario di Isola del Gran Sasso (Teramo), scomparso l’11 aprile dopo essere uscito di casa alle 14:30. Le ricerche, coordinate dai carabinieri di Teramo, non avevano dato esito fino alla notte tra il 15 e il 16 aprile, quando il suo corpo è stato rinvenuto in un laghetto artificiale. Presentava numerose ferite da arma da taglio.

Secondo le ricostruzioni, Caldarelli sarebbe stato ucciso il giorno stesso della scomparsa da una coppia ora in stato di fermo. I due, attualmente detenuti nel carcere di Castrogno, avrebbero attirato l’uomo in un’abitazione a Corropoli per tentare di ottenere denaro e la sua auto. Al rifiuto dell’uomo sarebbe nata una violenta colluttazione, culminata con l’uccisione a coltellate.

martino caldarelli

Caldarelli era falegname e aveva sospeso l’attività per dedicarsi alla madre malata, a cui era molto legato.

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