Curiosità e significato della soluzione Antifona
Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 8 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Antifona è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:
L'antifona è una frase, spesso breve, che viene recitata o di preferenza cantata in una salmodia durante una celebrazione liturgica dell'ufficio o della messa.
Solitamente si tratta di un versetto di un salmo o scrittura, ma può essere anche una semplice composizione ecclesiale che ha lo scopo di inquadrare il salmo cantato all'interno dell'occasione liturgica celebrata.
Musicalmente l'antifona è la prima forma di ritornello e la sua origine è antichissima. Il repertorio del Canto gregoriano conta migliaia di antifone, la maggior parte delle quali dell'ufficio suddivisi in due generi indipendenti:
- l'antifona salmodica, cantata insieme con un salmo o un cantico,
- l'antifona libera che è una preghiera messa in musica e senza versetti associati.
La parola è di origine greca, da t(opposto) + f(suono) e stava a indicare una voce che si alternava a un'altra nella recitazione salmodica.
Le antifone dell'ufficio sono raccolte in un libro liturgico detto antifonario.
Italiano
Sostantivo
antifona ( approfondimento) f sing(pl.: antifone)
- (musica) nella musica greco-romana melodia a due voci
- (liturgia) frase, spesso breve, che viene recitata o di preferenza cantata in una salmodia durante una celebrazione liturgica dell'ufficio o della messa
- (senso figurato) ragionamento ripetitivo e noioso
Sillabazione
- an | tì | fo | na
Pronuncia
IPA: /an'tifona/
Etimologia / Derivazione
dal latino tardo antiphona che deriva dal greco t cioè "risuonare in risposta"
Sinonimi
- canto a due voci, canto liturgico
- (senso figurato) riferimento, allusione, cenno, accenno, senso, sottinteso
- (senso figurato) predica, predicozzo, sermone, tiritera, solfa, lagna, pappardella, filippica, ramanzina, ammonimento, rimprovero
Parole derivate
- antifonico
Proverbi e modi di dire
- capire l'antifona: espressione idiomatica che significa aver capito il succo di un discorso poco chiaro, allusorio o troppo prolisso; usata anche per indicare che si è colta una minaccia velata o un'intenzione non rivelata apertamente