Curiosità e significato della soluzione Attacco Di Panico

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 15 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Attacco Di Panico è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. Può colpire gli ansiosi

Il Disturbo da attacchi panico, detto anche PA/s o PD/s (dall'inglese panic attack/s o panic disorder, come riportato nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), è una forma clinica dei disturbi d'ansia caratterizzata da intensi stati di ansia accompagnati da altri sintomi psicologici e fisici che si presentano in maniera imprevedibile, generalmente senza una razionale causa scatenante. Benché abbiano una durata variabile da pochi secondi ad alcune ore, in media non superano i 30 minuti. Pur essendo un evento emotivamente intenso al punto che il paziente potrebbe sentire di stare per perdere il controllo, non pongono rischi alla salute fisica.

Rappresentano uno dei più comuni disturbi psicologici e costituiscono un fenomeno sintomatologico complesso e piuttosto diffuso. Si calcola che 10 milioni di italiani abbiano subito uno o più attacchi di panico nel corso della vita. Il disturbo di solito esordisce nella tarda adolescenza o nella prima età adulta ed ha un'incidenza da due a tre volte maggiore nelle donne rispetto agli uomini.

All'insorgere delle prime crisi è frequente che tale disturbo non venga riconosciuto dal soggetto e di conseguenza che venga trattato e scambiato per altre patologie specialmente di natura cardiologica, polmonare o endocrina. La terapia è sia di tipo psicologico che di tipo farmacologico. Il ricorso agli psicofarmaci è indicato specialmente nei casi in cui il disturbo compromette le normali attività quotidiane o provoca notevole disagio al paziente.

Italiano

Sostantivo

crisi ( approfondimento) f inv

  1. (medicina) cambiamento repentino dell'andamento di una malattia che ne decide l'esito, sia positivo sia negativo
  2. (psicologia) periodo nel quale vengono meno le proprie certezze
  3. (politica) (economia) (finanza) periodo di instabilità e di rischio: fase di cambiamento
    • anno 2017, anche il premier italiano Gentiloni ha dichiarato l'uscita dalla peggiore crisi, dopo il dopoguerra
    • "Beh, senza guerre mi pare ovvio che ci siano meno crisi"
  4. stato o condizione provvisoriamente instabili con grande spavento e paura sino a tremore senza consapevolezza o non gestito
    • vive alcune crisi nel corso di ogni notte
  5. (senso figurato) lieve disorientamento esistenziale che può essere accompagnato da discese incontrollabili e risalite drastiche ovvero debolezza con innocente fragilità ed elevazione pressoché ascetica
    • dopo la crisi tornò ad uno stato di equilibrio
  6. (gergale) attacco d'ansia; attacco di panico
    • è il suo cruccio: è spesso in crisi
  7. (per estensione) apice di un evento individuale, collettivo e/o storico, favorevole o negativo; il presentarsi di elementi risolutivi o vivificanti che conseguono ad una serie di problemi e tensioni di cui v'era una flebile coscienza e quindi poi affrontati con maturità non più nell'illusione
    • quella crisi fu necessaria per una maggiore consapevolezza
  8. (senso figurato) trasfigurazione di tristezza e/o malinconia espresse con pathos in un piccolo ma intenso momento di pianto rivelatore del proprio stato esistenziale complessivo
    • comprese le sue difficoltà a causa di una grave crisi interiore
  9. (senso figurato) (gergale) limite di sopportazione, per esempio di un dolore; termine massimo di percezione relativo ad un tipo di sofferenza particolare vissuta in un momento specifico, per esempio appunto interiore-spirituale e/o fisica
    • quasi ognuno ha le proprie crisi... basterebbe aiutarsi un poco di più
    • quella per annegamento è forse tra le morti con maggiore crisi di lento e frenetico terrore

Sillabazione

crì | si

Pronuncia

IPA: /'krizi/

Etimologia / Derivazione

dal latino crisis, che deriva dal greco s ossia "scelta, decisione, fase decisiva di una malattia"

Citazione

Sinonimi

  • (politica) peggioramento, mutamento improvviso, modificazione repentina
  • crollo, decadenza, disfacimento
  • (economica) congiuntura, recessione,
  • difficoltà, emergenza, punto critico, stallo, depressione
  • (all’interno di una coppia, di un partito) scompenso, squilibrio,
  • (affettiva, ideologica, spirituale) disagio,inquietudine, malessere, smarrimento, turbamento,
  • (di malattia) accesso, acme attacco, fase acuta, scoppio
  • inquietudine, sconcerto, turbamento,
  • (per estensione) difficoltà, disagio,imbarazzo
  • (senso figurato) indebolimento, perdita di forza

Contrari

  • (economica) benessere, boom, espansione, prosperità, ripresa, ripresa economica
  • (affettiva, ideologica, spirituale) appagamento, felicità, serenità, tranquillità,
  • (per estensione) apice, culmine
  • (per estensione) periodo florido
  • (gergale) (senso figurato) età dell'oro

Parole derivate

  • Paese-crisi, crisaiolo

Proverbi e modi di dire

  • essere in crisi
  • crisi nervosa
  • crisi di riso: quando non si può proprio non ridere
  • crisi pro-cicliche: con esplicito riferimento ad alcune forme d'impresa di qualche banca, probabilmente "chiuse" con l'opportunità alternativa di altre persone per una o più nuove banche ed altri impegni per i precedenti responsabili delle prime