Curiosità e significato della soluzione Cacti

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla soluzione di 5 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Cacti è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. Tipiche piante messicane

Le Cactacee (Cactaceae Juss., 1789), comunemente chiamate cactus e, più raramente, cacti al plurale, sono una famiglia di piante succulente dell'ordine Caryophyllales che comprende circa 3 000 specie e circa 150 generi. Sono piante xerofite, adattate agli ambienti aridi mediante l'accumulo di acqua all'interno di tessuti succulenti.

Per lo più utilizzate come piante ornamentali, ma alcune sono anche piante da raccolto, sono piante inusuali e facilmente identificabili che sono riuscite ad adattarsi ad ambienti estremamente aridi e caldi, sviluppando diverse caratteristiche fisiologiche e anatomiche per conservare l'acqua. I loro fusti si sono adattati diventando succulenti e fotosintetici, mentre le foglie, molto spesso, sono diventate le spine, una delle caratteristiche più distintive delle piante di questa famiglia.

I cactus si presentano in forme e dimensioni molto diverse tra loro, da piccole e globose a grandi e colonnari. Il cactus più alto è Pachycereus pringlei, con un'altezza massima registrata di 19,2 m, e il più piccolo è Blossfeldia liliputana, che raggiunge 1 cm di diametro in piena maturazione. I fiori dei cactus sono grandi rispetto al fusto e alle foglie, ed esattamente come le spine e i rami, nascono dalle areole. Molte specie di cactus hanno la fioritura notturna, perché vengono impollinati da insetti notturni o da piccoli animali notturni.

Italiano

Sostantivo

cocco ( approfondimento) m sing (pl.: cocchi)

  1. (botanica) pianta dei tropici che produce un frutto omonimo, alta fino a quaranta metri, con grandi foglie pennate lunghe fino a 4 metri; la sua classificazione scientifica è Cocos nucifera ( tassonomia)
  2. (botanica) frutto tropicale, dalla buccia dura e legnosa, dall'interno bianco e dolce, si consuma acerbo e contiene un liquido dissetante di colore biancastro chiamato acqua di cocco; quand'è maturo è detto copra e si utilizza per ricavarne l'olio di cocco utilizzato grezzo nell'industria cosmetica, oppure raffinato nell'industria alimentare
  3. (per estensione) bibita ricavata dalla noce di cocco
  4. (zoologia), (entomologia) insetto del genere Coccus, a cui appartiene il Coccus cacti la cui femmina è chiamata cocciniglia e dalla quale si estrae il pigmento omonimo
  5. (biologia) cellula di batterio di forma vagamente rotondeggiante, a volte anche ovoidale
  6. (botanica) carpello, di un ovario o di un frutto, quando ha forma rotondeggiante
  7. (botanica) parte di un frutto dirompente che, giunto a maturazione, si stacca dalle parti vicine omologhe, e che generalmente corrisponde a un carpello
  8. (per estensione) (popolare) fungo mangiabile che prima di maturare ha l'aspetto dell'uovo
  9. (antico) pigmento color cremisi ottenuto dalla cocciniglia; panno tinto con tale pigmento; il colore stesso
  10. (popolare) uovo
  11. (popolare), (familiare) preferito di qualcuno
    • è il cocco della famiglia
  12. (botanica) ovolo, fungo pregiato dalla tipica cappella ovale; la sua classificazione scientifica è Amanita caesarea ( tassonomia)

Sillabazione

còc | co

Pronuncia

IPA: /'kkko/ Ascolta la pronuncia :

Etimologia / Derivazione

  • (frutto e pianta del cocco)come il greco (kùkki) deriva dal portoghese coco cioè "orco"; la voce portoghese è probabile prestito da una voce indigena americana che indica il nome della palma da cocco e del suo frutto; l'etimologia popolare la vede come troncamento finale di macaco per la somiglianza della pelle di questo genere di scimmie con la buccia del frutto; secondo i linguisti francesi, la voce è arrivata in portoghese attraverso lo spagnolo antico coco, ossia "babau", a sua volta derivato dall'italiano antico cocho (confronta con cucco), per via dell'aspetto della buccia del frutto
  • (insetti, batteri e carpelli)dal latino scientifico moderno coccus che è una latinizzazione del greco (kòkkos) cioè "chicco" (in epoca classica esisteva la forma neutra coccum da cui cocco nel senso di pigmento) per via della forma tondeggiante degli insetti di questo genere; per similitudine ha indicato anche la forma tondeggiante dei batteri e dei carpelli
  • (pigmento)dal latino classico coccum che viene dal greco (kòkkos) chicco (come per il significato di insetto), in quanto anticamente un pigmento dello stesso colore veniva estratto dal seme di una bacca; l'insetto da cui in seguito si cominciò a estrarre il pigmento fu chiamato cocciniglia proprio per questo motivo
  • (uovo, prediletto)voce onomatopeica, analoga al francese coq, gallo, al greco (kikòs), gallina, all'anglosassone coco da cui l'inglese cock, gallo; testimonianze anche dal basso latino coccus, gallo, da cui anche chioccia e dunque in senso figurato coccolo, ossia "oggetto delle cure amorose della chioccia", da cui deriva più propriamente per retroformazione il significato di prediletto

Citazione

Sinonimi

  • (familiare) uovo di gallina
  • (per estensione), (popolare) (fungo commestibile) ovolo buono.
  • (frutto) noce di cocco
  • (pianta) palma da cocco
  • (familiare) preferito, prediletto, beniamino, pupillo, tesoro
  • (pigmento) carminio

Parole derivate

  • pneumococco

Termini correlati

  • frutto
  • (batterio) -cocco, cocca, coccidi, coccidio, cocco-bacillo, coccoide, coccola
  • (pigmento) coccinella, cocciniglia
  • (prediletto) accoccolarsi, cocca, coccarda, cocco di mamma, coccodè, coccolo, coccoloni, cucco

Alterati

  • (diminutivo) cocchino
  • (vezzeggiativo) cocchetto

Proverbi e modi di dire

  • (spregiativo) cocco di mamma: individuo viziato